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Nuovo missile di Pyongang, la tensione torna alta in #Corea

14 maggio 2017 | 09:34
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Eā€™ rimasto in volo per circa 30 minuti, percorrendo una distanza di 800 chilometri.

Nuovo missile di Pyongang, la tensione torna alta in #Corea

Il Faro on lineĀ ā€“ La tensione torna altissima nella penisola coreana dove stamane Pyongyang ha lanciato lā€™ennesimo missile balistico che ha percorso una distanza di almeno 700 chilometri (800 secondo fonti giapponesi) prima di cadere nel mar del Giappone. I capi di stato maggiore delle forze armate sudcoreane per primi hanno confermato il lancio, precisando che eā€™ avvenuto nei pressi di Kusong City, nella provincia di North Pyongan, giaā€™ teatro di un altro test balistico di medio raggio lo scorso 12 febbraio.

Dopo due settimane di ā€treguaā€ quindi, il regime di Pyongyang eā€™ tornato a farsi sentire con un nuovo test, subito definito ā€˜una provocazioneā€™ dal neo presidente sudcoreano Moon Jae-in, da poco insediatosi a Seul. Questā€™ultimo ha subito convocato e presieduto un vertice di emergenza del Consiglio di Sicurezza Nazionale per discutere la questione.

Il lancio eā€™ ā€una chiara violazione delle risoluzioni dellā€™Onuā€ e ā€˜ā€˜una grave minaccia alla sicurezza regionaleā€ ha commentato Moon Jae-in che ha invitato Pyongyang a lavorare alla ripresa del dialogo. Negli stessi minuti il governo di Tokyo ha espresso una protesta formale per il lancio del missile, definendo lā€™atto ā€˜assolutamente inaccettabileā€™.

ā€I ripetuti lanci di missili dalla Corea del Nord costituiscono una grave minaccia per il nostro Paese e sono una palese violazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza della Nazioni Uniteā€ ha detto il premier nipponico Shinzo Abe, ribadendo che il governo di Tokyo continueraā€™ a lavorare con gli Stati Uniti e la Corea del Sud per garantire la sicurezza dei propri confini.

Dal canto suo, il capo di Gabinetto Yoshihide Suga ha confermato che il missile eā€™ rimasto in volo per circa 30 minuti, percorrendo una distanza di 800 chilometri e precipitando nel mar del Giappone, fuori dalla zone economica esclusiva (ZEE), le 200 miglia nautiche dalle linee di base.

Il Consiglio di sicurezza giapponese si eā€™ riunito per discutere le misure da adottare a seguito del lancio e per analizzare lā€™eventualitaā€™ di impiego di un nuovo tipo di missile balistico. Sia il tempo di volo sia lā€™inusuale altitudine di 1.000 chilometri raggiunta dal missile potrebbero infatti far ipotizzare un salto di qualitaā€™ da parte della Corea del nord.

E mentre il presidente coreano ordinava alle forze armate di rafforzare la vigilanza e lā€™attenzione sugli scenari possibili in base alla robusta alleanza con gli Usa, proprio dalla Casa Bianca eā€™ arrivata la dichiarazione ufficiale che allarga lo scenario a Mosca. Il presidente Donald Trump, eā€™ detto nella nota, ā€non puoā€™ immaginare che la Russia sia contentaā€ del test missilistico di stamane della Corea del Nord in quanto il missile eā€™ caduto molto vicino al territorio russo.

E poi puntualizza che il missile eā€™ caduto piuā€™ vicino alla Russia che al Giappone. La Casa Bianca rimarca poi che gli Stati Uniti mantengono il loro ā€impegno ferreoā€ di stare accanto ai loro alleati di fronte alla seria minaccia rappresentata dalla Corea del Nord.

La volontaā€™ di coinvolgimento della Russia, e anche della Cina, in unā€™operazione di accerchiamento diplomatico eā€™ stata infine confermata ancora da Shinzo Abe che si eā€™ presentato una seconda volta davanti ai giornalisti per dire che ā€il Giappone sta collaborando strettamente con gli Stati Uniti e la Corea del sud e sta analizzando la situazione per rispondere fermamente ad ogni evoluzioneā€.

Il premier giapponese ha aggiunto che i tre paesi cooperano con Cina e Russia per fare pressione sulla Corea del nord affincheā€™ si attenga alle risoluzioni delle Nazioni Unite e metta fine ad ulteriori test missilistici e nucleari.