Seguici su

Cerca nel sito

#Fiumicino, disinfestazione zanzare, stanotte è il turno dei parchi pubblici

Saranno quattro le squadre di operatori in campo munite di autocarri con cannoni atomizzatori a media e lunga gittata.

Il Faro on line – “Dopo gli interventi effettuati la notte di venerdì e questa mattina in tutte le scuole e nelle aree perimetrali agli uffici scolastici, le disinfestazioni preventive contro le zanzare tigri, in considerazione dei possibili casi di patologia di Chikungunya, proseguiranno questa sera a partire dalle 22 in tutti i parchi pubblici del territorio. Si continuerà poi domani con gli edifici pubblici e le aree limitrofe, per poi concludere nei giorni successivi con aree incolte e fossati” – lo dichiara il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino.

“Saranno quattro le squadre di operatori in campo munite di autocarri con cannoni atomizzatori a media e lunga gittata – continua la nota –  dotati di lance manuali nebulizzatrici ad alta pressione collegate a cisterne mediante tubazioni mobili.

Le operazioni di contrasto alle zanzare in fase adulticida si effettueranno anche per la fase larvale mediante l’apposizione di compresse per il trattamento di ristagni all’interno di tombini e caditoie per impedire il proliferare delle colonie favorite dalle ultime pesanti piogge e dalle miti temperature tipiche del periodo.

Per mettere a conoscenza la cittadinanza saranno affisse locandine esplicative. In ogni caso, come informa la ditta incaricata del servizio, saranno utilizzate sostanze in modalità e quantità tali da non provocare nessun danno a persone e cose.

Al fine di prevenire infestazioni di zanzare si invitano tutti i cittadini ad applicare semplici norme di prevenzione. Tra queste: evitare la formazione di piccole raccolte d’acqua stagnante; svuotare nel terreno, e non nei tombini, sottovasi, piccoli abbeveratoi, innaffiatoi; coprire con zanzariere o teli di plastica (senza creare avvallamenti) i contenitori d’acqua inamovibili quali vasche, bidoni, fusti, ecc.; non stoccare pneumatici vecchi all’aperto; introdurre del filo di rame nei contenitori che non si possono muovere; diffondere a vicini e conoscenti queste semplici norme” – conclude il comunicato.