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Cronaca Locale
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#Ostia, Bordoni ‘Il voto di domenica permetterà di porre un freno ai grillini’

16 novembre 2017 | 06:00
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#Ostia, Bordoni ‘Il voto di domenica permetterà di porre un freno ai grillini’

Il Capogruppo: “Forza Italia ha un programma dettagliato per il rilancio del territorio, sia dal punto di vista economico sia della sicurezza”.

Il Faro on line – “Ostia negli ultimi giorni è stata descritta in maniera ingiusta.” Dichiara in una nota, Davide Bordoni, coordinatore romano e capogruppo di Forza Italia in Campidoglio.

“Come evidenziato oggi dal presidente Berlusconi nell’intervista su Il Messaggero, l’aggressione al giornalista della Rai è un fatto molto grave e da condannare. Ma il X Municipio – prosegue Bordoni – non è unicamente violenza e malaffare.

La maggioranza dei cittadini sono persone oneste stanche di essere etichettate in questa maniera. Il litorale di Roma è molto altro, ci sono enormi potenzialità da sfruttare, a partire dal mare e dall’imprenditoria locale. I cittadini sono già stati enormemente penalizzati, moralmente e economicamente, dai due anni di commissariamento.

Forza Italia ha un programma dettagliato per il rilancio del territorio – argomenta il Capogruppo di FI – sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista della sicurezza, come l’aumento di presidi all’Infernetto e Ostia Nuova; l’apertura di attività sociali che rappresentano punti di aggregazione per i giovani; il potenziamento del commissariato Lido, e riportare il Tribunale ad Ostia.

Domenica i cittadini avranno la possibilità di esprimere il loro voto decidendo, in maniera democratica e libera, il futuro presidente. Con queste elezioni potremo riportare il municipio al centrodestra, ponendo un freno ai grillini che hanno dimostrato ampiamente di non saper governare, basta vedere in che condizioni versa la capitale.

Andare a votare domenica è importante, ecco perché mi rivolgo soprattutto a coloro che si sono astenuti al primo turno. Non possiamo permettere – conclude Bordoni – di affidare il nostro territorio a neo politici inesperti che gestiscono la cosa pubblica in maniera dilettantistica e approssimativa”.