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‘Collegate Acilia a Fiumicino’, raccolta firme per un nuovo autobus

5 dicembre 2017 | 13:00
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‘Collegate Acilia a Fiumicino’, raccolta firme per un  nuovo autobus

La petizione avviata su Change.org per unire l’entroterra del X Municipio al ‘Da Vinci’

Ostia – ”Abbiamo avviato una raccolta firme sulla piattaforma online ‘Change.org‘ per chiedere l’istituzione di una navetta-bus che parta dalla stazione di Acilia e percorra viale dei Romagnoli passando nei quadranti di San Francesco, Dragona, Dragoncello e Ostia Antica”. Così intervengono Zannola e Di Matteo (Pd) in merito alla richiesta di istituire un bus-navetta che colleghi l’entroterra del X Municipio all’aeroporto di Fiumicino.

“Siamo certi”, continuano “che in questo modo, molte più persone sceglierebbero l’autobus al posto della macchina. Qualche settimana fa, la Sindaca Raggi e il presidente della commissione capitolina Trasporti Stefanò hanno celebrato il successo del nuovo collegamento tra l’aeroporto di Ciampino e la stazione della metro B ‘Laurentina‘: a maggior ragione, riteniamo che meriti un collegamento dedicato anche un hub internazionale come quello di Fiumicino, il primo scalo italiano con oltre 40 milioni di passeggeri l’anno.

A petizione conclusa, la richiesta verrà formalizzata alla sindaca Raggi e all’assessora alla Città in Movimento Meleo. E’ una battaglia di civiltà, per la qualità della vita e l’equo trattamento per tutti cittadini romani”, recita il comunicato.

Ad oggi, le difficoltà per raggiungere l’aeroporto ‘Leonardo Da Vinci‘ con il trasporto pubblico non mancano per chi vive nel X Municipio. L’unico mezzo che conduce i cittadini del quartiere al primo scalo nazionale è il Cotral che parte dalla stazione Lido Centro, sfiora Ostia Antica e arriva a Fiumicino-Aeroporto. La linea non ha corse frequenti e lavora anche come collegamento tra il comune di Fiumicino e Ostia, quindi ha un altissimo bacino di utenza: con il risultato che le corse sono sempre piene e i passeggeri si ritrovano spesso a viaggiare in condizioni di disagio.

Per i residenti dell’entroterra, invece, la realtà è la totale mancanza di collegamenti e l’impossibilità di giungere in aeroporto se non con l’auto privata. In alternativa, i cittadini più determinati arrivano a Ostia e lì aspettano il Cotral che li porterà, stipati come sardine, finalmente a destinazione. Una realtà quotidiana a cui in molti rinuncerebbero volentieri.

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