Fiamme Gialle, Manuela Moelgg terza a Courchevel, ‘Orgogliosa di me, ci ho preso gusto’

Fiamme Gialle, Manuela Moelgg terza a Courchevel, ‘Orgogliosa di me, ci ho preso gusto’

Il Faro on line – Terzo podio stagionale in Coppa del Mondo per una sempre più sorprendente Manuela Moelgg che centra, sulle nevi francesi di Courchevel, uno straordinario terzo posto nello slalom gigante vinto dalla statunitense Mikaela Shiffrin.

Dopo i bronzi conquistati a Soelden e Killington, la “Fiamma Gialla” di San Virgilio di Marebbe (BZ) si conferma come la gigantista italiana più forte del momento ottenendo ancora un terzo posto (+1”01 dalla Shiffrin) e il podio numero 14 della carriera nel “Circo Bianco”.

Terza anche al termine della prima manche dietro alla leader Shiffrin e all’azzurra Marta Bassino (finita poi 8^), la nostra “Manu” ha sciato senza fare calcoli anche nella discesa decisiva affrontando l’insidioso tracciato transalpino, contraddistinto da un fondo molto ghiacciato, con i giusti tempismi e con la sua solita verve agonistica.

Elementi questi che stanno facendo vivere alla “Fiamma Gialla” altoatesina una splendida primavera agonistica nonostante i suoi 34 anni suonati e le tante soddisfazioni fino a qui ottenute (ora le manca solo la vittoria). Manuela è attualmente quarta nella classifica di Coppa del Mondo di specialità con 180 punti, 45 in meno della leader Shiffrin.

La seconda gialloverde in gara, Sofia Goggia, reduce dai due podi dello scorso week-end in Val d’Isère in supergigante, ha chiuso la prima manche al 9° posto per poi installarsi definitivamente in 16^ piazza al termine di una gara che le è servita per riprendere confidenza con le porte larghe e con il fondo ghiacciato dopo un periodo in cui, a causa di un leggero infortunio al ginocchio, non ha potuto allenarsi al meglio.

Le prime dichiarazioni di Manuela Moelgg: “Non ho parole per questo podio. Sono orgogliosa di me, ho sciato bene e sono contenta così perché ci ho preso gusto. Finalmente ho trovato costanza e la cercavo da tempo. Grazie allo staff che ha sempre creduto in me e alle mie compagne. Ora mio fratello dovrà rifarsi negli slalom di gennaio. Questo è il podio più difficile per la difficoltà delle condizioni delle pista. Nella seconda manche avevo un po’ di mal di schiena ma con i massaggi e il riscaldamento siamo riusciti a tenere caldi i muscoli. Ci proverò anche domani con il parallelo”.

Foto : Ufficio Stampa Fiamme Gialle