Terrorismo in Russia, bomba esplode in supermercato a San Pietroburgo

Diecipersone rimaste ferite, 50 evacuate dall’edificio. La bomba esplosa nella tarda sera del 27 dicembre nello shopping center Gigant Hall di San Pietroburgo, in Russia, non avrebbe provocato incendi e l’evacuazione sarebbe andata a buon fine. Ancora una volta le cellule terroristiche hanno individuato in un centro commerciale il bersaglio ideale. E’ stato lo stesso presidente VladimirPutin a definire l’atto come “terrorismo“.

La dinamica

“C’è stato un botto. I servizi di emergenza erano già sul posto e abbiamo proceduto per l’evacuazione“, ha detto all’agenzia di stampa Tass un funzionario del dipartimento locale del ministero delle Emergenze. Al momento non vi sono altre informazioni riguardo la causa dell’esplosione. Sotto esame l’area degli armadietti in cui i clienti depositano borse e valige.

L’ordigno scoppiato all’ingresso del supermercato ‘Perekrestok’ nello shopping center Gigant Hall aveva un potenziale esplosivo pari a 200 grammi di tritolo e conteneva materiale letale, come ad esempio chiodi o bulloni. Lo ha fatto sapere il Comitato Investigativo russo, che ha aperto un’indagine criminale per tentato omicidio.

(Fonte ANSA)