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Lotta alla droga a Latina, il blitz della polizia in una piazza di spaccio

27 gennaio 2018 | 10:00
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Lotta alla droga a Latina, il blitz della polizia in una piazza di spaccio

L’operazione si è svolta in via Scipione L’africano, area abusivamente occupata e utilizzata come piazza di spaccio.

Latina – Nei giorni scorsi, il personale della squadra mobile nel corso di mirati servizi di perlustrazione, ha notato diversi tossicodipendenti che gravitavano nei pressi dell’area demaniale in via Scipione L’africano, decidendo così di svolgere specifiche attività di osservazione al fine di stabilire se effettivamente si trattava di una piazza di spaccio.

Questa settimana, infatti, personale della sezione antidroga ha messo in atto un apposito servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, anche con l’ausilio di unità cinofile antidroga, proprio nei pressi di quella zona. L’area era abusivamente occupata da spacciatori e trasformata in un accampamento stanziale riservato alla vendita e al consumo di droga da parte di un numero sempre maggiore di tossicodipendenti.

Sul punto erano giunte anche numerose segnalazioni degli abitanti della zona, con le quali evidenziavano lo stato di estremo disagio e un incremento di reati predatori.

L’operazione andata a buon fine

L’operazione ha permesso di rintracciare e arrestare un uomo di nazionalità straniera, trovato all’interno di una delle tre roulotte presenti in quell’area. Durante la perquisizione, sia all’interno del caravan sia nell’area circostante, abilmente occultati tra la sterpaglia, sono stati rinvenuti quantitativi di sostanze stupefacenti, diversi per entità e tipologia, involucri per il confezionamento, un bilancino elettronico di precisione, nonché un’ingente e ingiustificata somma di denaro.

In particolare, sono stati sequestrati circa 10 grammi di cocaina, circa 6 grammi di eroina, 31 grammi di hashish e circa 3 grammi di marijuana. Parte della droga era già suddivisa in dosi e pronta per essere venduta. Il fermato, condotto in questura, è stato identificato e dopo le formalità di rito è stato associato presso il carcere locale a disposizione della competente autorità giudiziaria.

(Il Faro on line)