Anzio, centrali biogas, Città Futura ‘la terza mozione è uno specchietto per allodole’

Anzio – “L’approvazione della ennesima ‘mozione’ contro le biogas (e già fa ridere così) ci fa sorridere con un tono di amarezza, poichè rappresenta l’estremo tentativo di un consiglio comunale, sempre più a corto di argomenti, di prendere in giro i cittadini, con l’ausilio di neo attivisti ambientali prestati al gioco della politica”. Dichiara Chiara Di Fede, portavoce Città Futura Anzio.

La proposta di Uniti per l’ambiente

“La ‘mozione’ – spiega Di Fede – prevede l’istituzione di una ‘commissione impianti trattamenti rifiuti‘ composta dai capigruppo dei partiti presenti in consiglio comunale e da un rappresentante del Coordinamento dei comitati (quale non è specificato) ed associazioni dei cittadini. Menzionati dei tecnici, quali non si sa, qualcuno che conosca la materia del diritto ambientale o altra disciplina di pertinenza?

“Così si legge dal documento inviatoci dal rappresentante di ‘Uniti per l’ambiente‘. Una proposta analoga fu approvata circa due anni fa ma prevedeva la partecipazione esclusiva di tecnici qualificati. Senza dimenticare che una commissione consiliare di certo non può bloccare i lavori della centrale già autorizzata ( dagli stessi che oggi fanno ammenda in vista delle elezioni). E senza dimenticare la bocciatura unanime o quasi del nostro emendamento per l’inserimento del principio della retroattività al regolamento di igiene e sanità ambientale, che avrebbe creato un ‘grosso problema’, come emerso dalle intercettazioni riportate nell’ordinanza Evergreen, che ha determinato gli arresti di 3 persone.

“Bocciatura – conclude la portavoce di Città Futura Anzio – per la quale siamo ancora in attesa che il capogruppo di Forza Italia Millaci, fornisca qualche spiegazione, dato che farà parte di questa commissione. Ma dubitiamo che abbia un qualsivoglia argomento. Niente di nuovo insomma… propaganda compresa. Ci auguriamo che alle prossime elezioni i cittadini ponderino bene chi votare”.

(Il Faro on line)