la richiesta |
Aeroporto
/

Alitalia Maintenance Systems, appello dei Sindacati: ‘Dal nuovo Governo e dalla Regione soluzioni per lavoratori’

20 febbraio 2018 | 18:40
Share0
Alitalia Maintenance Systems, appello dei Sindacati: ‘Dal nuovo Governo e dalla Regione soluzioni per lavoratori’
Alitalia Maintenance Systems, appello dei Sindacati: ‘Dal nuovo Governo e dalla Regione soluzioni per lavoratori’
Alitalia Maintenance Systems, appello dei Sindacati: ‘Dal nuovo Governo e dalla Regione soluzioni per lavoratori’

Il caso dell’Alitalia mnaintenance Systems: nessuna azione a salvaguardia delle attività, dei livelli occupazionali e del rilancio aziendale.

Fiumicino – A pochi giorni dalle elezioni politiche ed amministrative, che potrebbero portare alla conferma o alla modifica delle attuali maggioranze, i sindacati della ex AMS tornano a chiedere soluzioni per le centinaia di lavoratori rimasti fuori dal ciclo produttivo dopo il fallimento dell’azienda.

“La vicenda della ex Alitalia Maintenance Systems e dei suoi tecnici ancora senza un futuro, ci preoccupa moltissimo” – affermano Claudio Arbotto della Fit Cisl, Paolo Duchetti della Uiltrasporti e Fabio Ceccalupo dell’Ugl Trasporto Aereo di AMS.

“Dopo tutto il tempo trascorso, a partire dalle iniziali difficoltà aziendali da noi immediatamente fatte presenti a chi aveva il compito di decidere, fino al fallimento avvenuto nel settembre del 2015, – affermano i sindacati – non abbiamo mai smesso di stimolare le Istituzioni sia locali che nazionali per trovare insieme delle soluzioni idonee a salvaguardare questa eccellenza motoristica aeronautica del paese e i livelli occupazionali”.

Purtroppo ad oggi, – continua la nota – fatta salva la disponibilità comunque ricevuta dal Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione Lazio e del Comune di Fiumicino, dobbiamo prendere atto che, dagli incontri svolti, non è sortito nulla di sostanziale anzi, si ha l’impressione, poi confermata dai fatti, che si siano volute lasciare le cose così come ora sono.

Evidentemente la volontà è sempre stata quella di far chiudere quest’azienda, nonostante i nostri sforzi per mantenerla in vita. Ciò nonostante,- proseguono le sigle – rimane il nostro rammarico per aver segnalato a tempo debito la situazione che stava vivendo l’azienda, sia al MISE che alla Regione Lazio, anche se sono rimasti inascoltati i continui appelli per evitarne il fallimento e la richiesta di vigilare sulla vendita degli asset.

Considerato che, a tutto ciò non è seguita alcuna azione a salvaguardia delle attività e dei livelli occupazionali , tantomeno ad un rilancio dell’azienda, auspichiamo che, chiunque sarà prossimamente “alla cloche” del Paese possa risolvere, insieme alle organizzazioni sindacali, le tante importanti vertenze ancora aperte. Tra queste vertenze, – concludono – non va dimenticata quella della ex AMS, riattivando da subito questa importante, redditizia ed unica attività del paese, a salvaguardia delle professionalità ancora esistenti, che ad oggi trovano difficoltà a ricollocarsi nel mondo del lavoro e che, altrimenti andrebbero definitivamente disperse.