Impianti di teleradiocomunicazioni, Pomezia adotta per la prima volta un regolamento

21 febbraio 2018 | 15:30
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Impianti di teleradiocomunicazioni, Pomezia adotta per la prima volta un regolamento

Borghesi: “Il regolamento consentirà di tutelare il decoro urbano e limitare il più possibile i campi elettromagnetici dannosi per la salute dei cittadini.”

Pomezia – Il Comune di Pomezia avrà finalmente il cosiddetto “regolamento antenne”, documento che disciplina la localizzazione, l’installazione e il monitoraggio degli impianti di teleradiocomunicazioni su aree pubbliche e private allo scopo di assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici.

 “Il regolamento – spiega l’assessore Riccardo Borghesi – consentirà all’amministrazione comunale di interagire con le aziende di telecomunicazioni che installano le antenne sul territorio, in modo da gestire al meglio la distribuzione degli impianti per tutelare il decoro urbano e limitare il più possibile i campi elettromagnetici dannosi per la salute dei cittadini”.

Il regolamento prevede, infatti, che l’installazione delle antenne su aree pubbliche (aree di attrazione destinate preferibilmente alle installazioni degli impianti) sia concessa dall’Ente esclusivamente tramite convenzioni onerose i cui proventi saranno reinvestiti per la cittadinanza. Escluse ovviamente le aree sensibili, come le scuole, i servizi sanitari, i parchi, i giardini, i campi sportivi.

“Per la prima volta Pomezia si dota di uno strumento che consente la pianificazione sul territorio dell’installazione di antenne – aggiunge il sindaco Fabio Fucci. – Finora abbiamo assistito alla gestione tra privati che ha portato ad una giungla di impianti elettromagnetici che deturpa il paesaggio urbano e non consente alcun controllo sulla localizzazione delle antenne. Con l’approvazione definitiva del regolamento, domani, in Commissione e poi in Consiglio comunale, avremo a nostra disposizione uno strumento importante che, in stretta collaborazione con Arpa Lazio per le attività di controllo e valutazione preventiva, mirerà alla riduzione della saturazione visiva degli impianti e dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici”.

(Il Faro on line)