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Servizi pubblici a Civitavecchia, la Mad ritira l’istanza di fallimento per Hcs

24 febbraio 2018 | 10:00
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Servizi pubblici a Civitavecchia, la Mad ritira l’istanza di fallimento per Hcs

Questo permetterà a Hcs, società interamente partecipata dal comune, di presentare un nuovo piano di concordato.

Civitavecchia – Nella giornata di ieri si è tenuta presso il tribunale di Civitavecchia l’udienza pre fallimentare per quanto riguarda Hcs (Holding Civitavecchia Servizi). Nel corso dell’udienza la Mad ha ritirato l’istanza di fallimento e ciò permetterà ad Hcs di presentare un nuovo piano di concordato.

“Il concordato verrà presentato in circa 15 giorni – spiega il sindaco Antonio Cozzolino – e siamo confidenti che questa volta soddisferà il ceto creditorio e che quindi verrà omologato. Intanto il nostro lavoro continua e Csp (Civitavecchia Servizi Pubblici) sta entrando a regime, e lo farà ancora di più con l’arrivo dei nuovi autobus previsto per marzo.

“Il lavoro per sistemare il pregresso resta complicato ed è stato reso ancor più complicato in questi anni dal continuo evolversi della normativa. Un lavoro che stiamo comunque pian piano portando a compimento.

Il prossimo passo – conclude il Primo Cittadino – sarà la presentazione del piano di concordato di Hcs a cui seguiranno poi quelli delle altre società”.

(Il Faro on line)