Nettuno, lo stadio Steno Borghese cambia gestione, firmata la convenzione

Nettuno – Nuova gestione per lo stadio Steno Borghese: dopo la scelta dell’amministrazione comunale di un bando pubblico teso a individuare un soggetto disponibile ad assumere tutti gli oneri di una dettagliata “convenzione per la gestione in concessione dell’impianto sportivo”, la procedura si è conclusa con l’affidamento alla s.s.d Nuova Baseball Club Città di Nettuno srl.

L’amministrazione esprime soddisfazione per un progetto che tendeva all’obiettivo di una gestione che, accettando i criteri previsti dall’avviso, ponesse le basi per un futuro di eccellenza dello Steno Borghese.

Dal 22 febbraio, dopo la firma della convenzione e il sopralluogo realizzato sul posto (alla presenza del personale dell’Ufficio patrimonio, dell’Ufficio sport, della polizia locale e dei nuovi concessionari), sono state consegnate le chiavi e quindi l’impianto. A siglare il momento, il presidente Federico Fortini, la cui società che potrà cominciare da subito l’attività, avendo già adempiuto a tutte le formalità previste dal bando e dal contratto.

Cosa prevede l’accordo

La gestione e la manutenzione dell’impianto riguarderà le strutture, tutte le pertinenze e gli arredi assumendosi gli oneri della manutenzione ordinaria, della custodia e della pulizia di ogni area in ordine a garantire “massima efficienza, sicurezza e funzionalità” dell’impianto, del campo di gioco e del bar.

L’avviso e il contratto decretano inoltre che il nuovo concessionario dovrà “assicurare la possibilità di allenarsi e giocare anche alle eventuali altre squadre iscritte alla medesima massima serie concordando, con la supervisione dell’amministrazione comunale, un calendario di utilizzo che permetta la loro regolare partecipazione al campionato”.

Infine il contratto prevede che lo stadio Borghese sarà sempre a disposizione gratuita dell’amministrazione comunale per proprie manifestazioni e attività, che saranno sempre realizzate nel rispetto dei calendari e degli impegni programmati nell’impianto stesso.

(Il Faro on line)