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Ostia, prima aggredisce la madre, poi si scaglia contro i Carabinieri, arrestato

9 marzo 2018 | 19:43
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Ostia, prima aggredisce la madre, poi si scaglia contro i Carabinieri, arrestato

Intensa attività di controlli sul litorale, in manette quattro persone.

Ostia – La pattuglia dell’aliquota Radiomobile di Ostia è intervenuta in via della Martinica, in seguito a una richiesta sul numero unico 112 che segnalava una lite in famiglia. I Carabinieri hanno notato in strada un 20enne, già conosciuto alle forze dell’ordine, che aggrediva verbalmente la madre.

Alla vista dei militari, l’uomo gli si è scagliato contro, ma è stato prontamente bloccato e arrestato per “maltrattamenti contro familiari” e “lesioni a Pubblico Ufficiale”. La donna ha riferito ai Carabinieri corsi in suo aiuto di aver precedentemente subito analoghe aggressioni del figlio, ma di non averle mai denunciate.

In zona Ostia ponente, i controlli e le ispezioni poste in essere dai Carabinieri hanno consentito di rinvenire varie dosi di droga e segnalare quattro giovani alla Prefettura di Roma, per uso personale di sostanza stupefacente. Nella stessa zona, i Carabinieri hanno trovato abbandonato un furgone verosimilmente utilizzato per compiere eventuali furti. Il personale del Nucleo Investigativo di questo Gruppo ha in corso una specifica attività tecnica atta a rilevare eventuali tracce utili per le indagini.

Durante i controlli in via dell’Idroscalo è stato fermato un egiziano, 45enne, il quale nascondeva nella propria auto un piede di porco nonché un notebook e un basso musicale di cui non sapeva giustificare la provenienza. L’uomo è stato denunciato per “ricettazione” e “porto di strumenti atti ad offendere” e il materiale elettronico sequestrato per effettuare le verifiche del caso e risalire ai legittimi proprietari.

Nella giornata di ieri, inoltre, i Carabinieri di Ostia hanno arrestato un pregiudicato, B.L. 40enne, in aggravamento della pena degli arresti domiciliari di cui beneficiava. Il provvedimento del giudice è scaturito a seguito delle reiterate violazioni delle prescrizioni che l’uomo aveva posto in essere, precedentemente segnalate dai Carabinieri che effettuavano il controllo.

Sempre ieri sono state arrestate due prostitute romene che avevano poco prima tentato di estorcere del danaro ad una terza donna, per consentirle di esercitare il meretricio nello stesso tratto di strada. Ricevuto il netto rifiuto di quest’ultima, le due donne l’hanno aggredita, rubandole anche il telefono cellulare. La pattuglia dei Carabinieri che è transitata sulla strada ha notato il parapiglia ed è intervenuta arrestando le due prostitute per “tentata estorsione” e “rapina” nonché richiedendo l’ambulanza per la vittima, rimasta ferita nella zuffa.