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Nasce lo Sportello ‘ConTatto’, per iniziativa dell’Associazione ‘Alleanza Civica per Fiumicino’

19 marzo 2018 | 10:24
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Nasce lo Sportello ‘ConTatto’, per iniziativa dell’Associazione ‘Alleanza Civica per Fiumicino’

Obiettivo: “Promuovere il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini alla vita sociale, politica, culturale ed amministrativa della città”.

fFiumicino – Lo Sportello “ConTatto” nasce per iniziativa dell’Associazione “Alleanza Civica per Fiumicino”. Questo sportello fa parte di un progetto più ampio che, con le diverse iniziative, vuole proporre un percorso concreto e complesso che promuova la partecipazione attiva dei cittadini.

Di fatto l’Associazione vuole iniziare ad agire nelle aree di bisogno individuale per apportare significative trasformazioni sull’attuale sistema, integrandolo e, ove possibile e produttivo, modificandolo, promuovendo, come da proprio Statuto, il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini alla vita sociale, politica, culturale ed amministrativa della città secondo, tra l’altro, i valori di uguaglianza, solidarietà e cittadinanza attiva.

Possiamo dire che nel nostro comune, secondo i dati ISTAT di gennaio 2017 abbiamo oltre 9.000 persone di età compresa tra i 70 e i 100 anni, pari ad oltre 11% della popolazione del comune. A questo sono da aggiungersi i cittadini diversamente abili o i portatori di handicap psichici. Alcune di queste persone, sono sole, senza riferimenti primari che permettano loro di vivere in condizioni di sicurezza. In altri casi, benchè la famiglia esista, non è in grado, per i più diversi motivi, di poter essere presente.

La finalità del progetto

“Lo Sportello ‘ConTatto’ – spiega la responsabile dello sportello, avv. Maria Teresa Legato che da oltre 15 anni si interessa di problematiche sociali – ha la finalità di focalizzare l’attenzione sul diritto di informazione e sul bisogno di orientamento dei cittadini che vivono alcune specifiche difficoltà quali isolamento, emarginazione e disinformazione, con particolare riferimento alla terza età o ai portatori di handicap.

Al servizio potranno accedere non solo i cittadini bisognosi di queste specifiche informazioni in prima persona, ma soprattutto coloro che sono a conoscenza di situazioni difficili perchè possano essi stessi orientarsi, informarsi e fornire aiuto in prima persona”.

Le dichiarazioni di Maria Teresa Legato

“Crediamo molto nella solidarietà – afferma Maria Teresa Legato – e nella possibilità di costruire una rete solidale su tutto il territorio, ove ogni cittadino può essere protagonista secondo le sue possibilità, semplicemente prestando solo un pò di attenzione a ciò che accade accade intorno a lui.

Riteniamo che il principale beneficio ottenuto dall’uso di questo sportello sia innanzitutto la prevenzione a forme di isolamento ed emarginazione cui abbiamo accennato, offrendo la possibilità a concittadini meno fortunati di sentirsi accolti e supportati da una solida rete assistenziale tessuta nel contesto di appartenenza, che esiste ma spesso non si conosce.

Il beneficio, appare evidente, si estende a cascata al gruppo sociale in cui il soggetto con difficoltà è inserito, nonché al nucleo familiare a cui appartiene. Offrire informazioni, adeguate, coerenti ed aggiornate, rappresenta quindi il primo passo da consolidare a questo fine”.

“La parola d’ordine del servizio è ‘assoluta riservatezza’. Tutte queste persone spesso non sanno a chi rivolgersi per ottenere le informazioni necessarie al fine di avviare una procedura che possa tutelarli, ma abbiamo evidenze che in molti altri casi non si rivolgono ai centri messi a disposizione dal sistema per una forma di pudore e voglia di riservatezza e in alcuni casi addirittura vergogna, temendo il giudizio o la classificazione da parte di terzi.

Si è scelto quindi di aprire uno sportello che garantisse la più ampia forma di riservatezza, quindi non un punto di contatto sul territorio, ma un indirizzo di posta elettronica, un contatto telefonico, e solo qualora il cittadino ne ravvisi necessità o desiderio un contatto più diretto o personale.

Vogliamo precisare – conclude la responsabile dello sportello, avv. Maria Teresa Legato – che non siamo un Servizio Sociale e non siamo un CAF, non ci sostituiamo a loro o al loro operato. Lo sportello ha competenze diverse svolte con modalità diverse”.

I contatti per accedere direttamente allo sportello:
Mail – sportellocontatto@gmail.com
Tel – 335.5405895
Tel 06.6381573