da non perdere |
Cronaca Locale
/

Sperlonga in acquerello, a maggio torna il festival internazionale nel borgo

6 maggio 2018 | 11:30
Share0
Sperlonga in acquerello, a maggio torna il festival internazionale nel borgo

Attesi oltre 100 artisti da tutto il mondo per live painting, workshop ed incontri che ritrarranno la città in acquerello.

Sperlonga – In un’epoca in cui siamo sommersi dalle immagini digitali e ci affanniamo a catturarle per poi conservarle sul telefonino, Sperlonga chiama a gran voce l’arte pittorica più antica: l’acquerello. Due forme di linguaggio certamente diverse unite da un unico desiderio: quello di imprimere un’emozione attraverso ciò che gli occhi dell’uomo vedono.

Decine di artisti faranno da cassa di risonanza alle innumerevoli emozioni che il nostro paesaggio naturale suscita in modo che queste possano raggiungere, attraverso lo stile peculiare di ciascun autore, ogni angolo del mondo. Lanciando quasi una sfida alla digitalizzazione.

Il festival per ammirare il borgo

Il festival dell’acquerello, giunto ormai alla quarta edizione, è un evento unico. Una manifestazione di grande valore e prestigio culturale che, sotto la cura meticolosa, la direzione artistica e culturale di Annalisa Radice, Maria Celeste Gagliardi e Anna Massinissa, esalta e promuove la bellezza di Sperlonga nel mondo, cui auguriamo di crescere ancora negli anni a venire.

Una prima timida collaborazione con FabrianoinAcquerello ha dato spunto a un grande progetto che mette in connessione molteplici città di tutto il mondo. Oltre ad offrire incantevoli spiagge, Sperlonga è anche uno dei borghi più belli del Belpaese. Storia, arte, cultura e tradizioni di un piccolo centro italiano, oggi anche meta del turismo artistico.

Quattro giorni all’insegna del colore e dell’acqua vedranno Sperlonga popolata da artisti internazionali: dall’8 al 12 maggio, tutte le dimostrazioni dei maestri, la partecipazione ai plainair e alle pitture collettive saranno gratuite. Torre Truglia, l’auditorium e il palazzo comunale ospiteranno fino al prossimo 3 giugno le opere di Frank Spino dagli Usa, Javier Gomesoto dal Messico, Bea Strugo dall’Argentina, Alfonso Del Moral Sánchez dalla Spagna, Gabriele Mazzara dall’Italia, Roberto Zangarelli dall’Italia, Hannie Rieuwerts dall’Olanda, Sandor Szikszai dall’Ungaria, Ali Abbas Syed dal Pakistan, Rajat Subhra Bandopadhyay dall’India, Tsukiyo Ono dal Giappone. L’ingresso è libero. Info point presso Torre Truglia durante i giorni del festival.

(Il Faro on line)