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Pomezia, il centrodestra presenta il proprio candidato a Sindaco, il Generale ‘Pietro Matarese’

7 maggio 2018 | 22:11
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Pomezia, il centrodestra presenta il proprio candidato a Sindaco, il Generale ‘Pietro Matarese’

Matarese, ‘le amministrazioni precedenti non hanno tenuto conto delle esigenze della collettività’

Pomezia – Nella sala conferenze dell’Hotel Enea di Pomezia, gremita di persone, si è tenuta nel tardo pomeriggio di oggi, una riunione congiunta organizzata dalla coalizione di centrodestra per presentare il proprio candidato a Sindaco, Pietro Matarese.

Sei le forze politiche che appoggiano la candidatura di Matarrese, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Unione Di Centro (UDC), III MYLLENIUM, Cuori Italiani.

Presenti all’evento, Adriano Paolozzi (vice Presidente del Consiglio Regionale del Lazio e Coordinatore Provinciale Forza Italia), Raimondo Piselli (coordinatore FI), Antonio Saccone (Senatore UDC),  Rodolfo Serafini (FdI) Roberto Vettraino (Lega), Pietro Matarese (Generale Guardia di Finanza e candidato Sindaco di Pomezia).

Apre gli interventi Saccone, spendendo due parole sull’attuale situazione Politica di stallo in Italia, le cui responsabilità le attribuisce anche all’inesistente competenza del M5S. Situazione, questa, che metterà il Paese nella condizione di tornare alle urne nel prossimo autunno. “A tal proposito – continua Saccone – la situazione di stallo, evidenzia anche la necessità di creare una classe dirigente politica, capace di saper governare. E la coalizione di centro destra, per Pomezia ha saputo scegliere la persona migliore per conquistare la fiducia dell’elettorato.

Il Generale di Guardia di Finanza, Matarese, è persona di lunga esperienza al servizio del Paese e con lui possiamo dimostrare che nelle nostre fila, con i nostri uomini e donne, non facciamo proclami all’onestà bensì, la pratichiamo, quotidianamente.

Alla città, servono azioni concrete e non sterili frasi piene di nulla, come ci hanno abituati i pentastellati laddove hanno governato o stanno ancora governando. Noi – conclude Saccone – abbiamo intenzione di riportare la politica ad occuparsi delle problematiche sociali ed  economiche in modo concreto“.

A seguire, interviene il Vice Presidente della Regione Lazio, Adriano Palozzi – “I partiti di centro destra, se sono uniti, vincono. Lo abbiamo visto alle ultime regionali di Molise e Friuli. Con Matarese vogliamo arrivare a governare una città che rappresenta uno snodo economico-sociale e culturale importante nella Provincia di Roma. Qui a Pomezia, Fucci viene osannato perché è riuscito a tappare due buche e questo dimostra la pochezza da un punto di vista politico della dirigenza amministrativa e della cultura politica del territorio che hanno seminato e per questo dobbiamo cambiare rotta per sviluppare e  perseguire ben altri obiettivi per una migliore qualità della vita in questa città“.

Poi apre sulla politica nazionale ed elogia la coerenza di Salvini, evidenziando la fermezza del leader leghista nei confronti della coalizione del centro destra con la quale chiede di governare e soprattutto, la sua lealtà con gli alleati, nell’evitare  di scendere a compromessi’ unilaterali da solo con Di Maio.

Infine, conclude Palozzi – “Facciamo conoscere il più possibile Matarese alla città, in questa campagna elettorale, per poter far apprezzare all’elettorato lo spessore della persona che abbiamo deciso di candidare a Sindaco di Pomezia“.

Serafini Rodolfo (FdI) – “È bello vedere l’entusiasmo di tanta gente di centro destra intorno al progetto politico per la città di Pomezia che ha come Candidato Matarese, una persona capace e competente con spiccate competenze ed esperienze spese al servizio del Paese. Sono convinto che vinceremo queste lezioni perché il Sindaco uscente, ha fatto solo della demagogia, diventando un mito popolare per aver tappato due buche. Noi dobbiamo far vedere che c’è sostanza nella nostra azione politica e non solo slogan e facciate di convenienza“.

Roberto Vettraino (Lega), facendo riferimento allo slogan “usciamo dal buio“, usato nella precedente campagna elettorale dal M5S, puntualizza sul nuovo slogan di quest’anno dei pentastellati, “facciamolo“. “Facciamo cosa?sottolinea polemicamente, VettrainoHanno avuto 5 anni per governare ed ora dicono facciamolo? Avrebbero dovuto pensarci prima, invece di non fare nulla di rilevante per la collettività“.

Noi invece, – continua Vettraino – diciamo, ‘iniziamo a governare’. L’immobilismo dell’amministrazione uscente, ha fatto male all’economia di questa città. Noi del centro destra abbiamo nelle nostre liste persone comuni ma, capaci di prendersi la responsabilità di governare, mettendoci la faccia e facendo azioni concrete, assumendosi anche il rischio di sbagliare, perché vogliamo sviluppare il territorio. Auguro al Sindaco di vincere perché sarà la vittoria della città di Pomezia“.

In ultimo, come logico che sia, prende la parola il candidato a Sindaco Pietro Matarese – “Ho accettato di candidarmi, perché so di poter rappresentare tutto il centro destra” – afferma il Candidato a Sindaco. E riprendendo le parole di chi lo ha già preceduto, anche lui esprime soddisfazione nella coalizione ed è convinto che, se il centro destra è unito, è anche vincente.

Dobbiamo riappropriarci della città di Pomezia, – continua Matarese – sottraendola ad una politica del non fare, immobilista, del M5S. La mia scelta di candidarmi nel centro destra, nasce dalla voglia di adoperarmi affinché possa migliorare la vita dei cittadini e questo, è il solo unico mio scopo. Ho già incontrato molte persone e devo dire che ho sentito molte lamentele che dimostrano come, le amministrazioni precedenti non hanno tenuto conto delle esigenze della collettività. È per questo che il comune, sotto la mia gestione, sarà una casa trasparente e di tutti, dove tutti saranno ascoltati.

La campagna elettorale, quindi, sarà incentrata sull’ascolto attivo alle problematiche rilevate dai cittadini e mi impegno sin d’ora a reperire una squadra di professionisti per dare risposte concrete ai problemi che mi sono stati  presentati e che mi verranno esposti successivamente.
Inoltre, quello che dovrà regnare sul territorio, è la legalità e ci attiveremo affinché questo si uno dei punti fermi della nostra amministrazione.

Così come, mi impegnerò per abbattere le barriere architettoniche, perché i soldi spesi nel settore del sociale ed in particolare per agevolare la vita delle persone con disabilità, sono soldi spesi bene.
Un’altra priorità sarà la sicurezza e per cui dovremo intervenire tempestivamente per combattere la prostituzione su strada, la criminalità, attuando un potenziamento della video sorveglianza e delle stazioni di vigilanza nelle aree periferiche della città.

Infine – conclude Matarese – vorrei anche spendere due parole sul terzo settore e sulle associazioni tra le quali vorrei si creassero delle sinergie tra loro destinate a formulare interventi sul territorio, anche con il reperimento di fondi regionali destinati a far raggiungere i loro scopi statutari“.

L’evento si chiudeva in un caloroso applauso ed apriva ufficialmente la campagna elettorale a Pomezia del centro destra.

(Il Faro on line)