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Controlli a tappeto a Pomezia, 3 gli arresti dei Carabinieri

17 maggio 2018 | 14:01
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Controlli a tappeto a Pomezia, 3 gli arresti dei Carabinieri

Nel corso dei controlli sono state identificate circa 60 persone, controllate 35 autovetture e 5 esercizi commerciali del litorale.

Pomezia – I Carabinieri della Compagnia di Pomezia, nel pomeriggio di ieri, hanno svolto un servizio coordinato di controllo del territorio per il contrasto all’illegalità sul litorale del Comune di Pomezia.

Nel corso dei controlli sono state identificate circa 60 persone, controllate 35 autovetture e 5 esercizi commerciali del litorale.

I militari della Stazione di Torvaianica, nel corso dei servizi preventivi, hanno notato due italiani, entrambi 34enni residenti a Pomezia, in Viale Spagna che sostavano in atteggiamento sospetto a bordo strada. Nel corso del controllo i due sono stati trovati in possesso di alcune dosi di cocaina, di hashish e di marijuana e, insospettiti da ciò, i militari hanno deciso di eseguire delle perquisizioni presso le loro abitazioni. A casa del 34enne con precedenti, i militari hanno rinvenuto 26 grammi di cocaina, circa 2000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio, un bilancino di precisione e il materiale idoneo al confezionamento delle singole dosi di sostanza stupefacente. I due uomini sono stati arrestati e trattenuti in caserma in attesa della direttissima.

Sempre nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Torvaianica hanno rintracciato in via Lungomare delle Meduse un 26enne, nato in Romania, ma da tempo residente a Pomezia, colpito da un ordine di carcerazione per un omicidio commesso in Via Ponente a Torvaianica. Nella circostanza il 26enne per futili motivi, al termine di una discussione colpendolo con calci e pugni causava la morte di un coetaneo, anch’esso di origine romena, deceduto per le lesioni riportate. Il 26enne, che già nel 2012 era stato arrestato al termine di una speditiva attività d’indagine e adesso deve scontare un residuo pena di 8 anni 10 mesi e 13 giorni di reclusione, è stato arrestato e tradotto al carcere di Velletri.

(Il Faro on line)