l'appello |
Cronaca Locale
/

Sospensione dell’obbligo vaccinale, anche a Fiumicino parte la raccolta firme

12 luglio 2018 | 14:44
Share0
Sospensione dell’obbligo vaccinale, anche a Fiumicino parte la raccolta firme

Depositata oggi la raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per la sospensione dell’obbligo vaccinale.

Fiumicino – “Sospensione dell’obbligo vaccinale per l’età evolutiva”: dopo settimane di intenso lavoro e di confronto fra associazioni, comitati, movimenti, gruppi spontanei, ricercatori, avvocati e tantissimi genitori, il testo per la libera scelta sull’obbligo vaccinale è stato depositato come proposta di Legge ed è stato dato avvio alla raccolta firme.

L’iniziativa – che si estende su tutto il territorio nazionale – intende offrire a tutti i cittadini italiani che sostengono la libertà di scelta terapeutica uno strumento concreto con cui portare le loro istanze all’attenzione del mondo politico che si sta insediando in questa legislatura.

E come sempre accade in questi casi, il tam tam per la divulgazione e la pubblicizzazione della raccolta firme passa dai nuovi mezzi di comunicazione, in particolare dai social media e da whatsapp. Ed è proprio attraverso quest’ultimo che è arrivato l’annuncio che la raccolta firme sulla sospensione dell’obbligo vaccinale è stata depositata anche presso il comune di Fiumicino.

“Genitori tutti – comincia il messaggio – da domani sarà possibile andare a firmare per abolire l’abominio della legge Lorenzin presso il comune di Fiumicino – Ufficio elettorale, Basta presentarsi muniti di documento valido.

Abbiamo tempo fino al 2 agosto. Dopo tale data, si ritireranno le firme che saranno spedite al Comitato Promotore Liberta’ di Scelta, che durante il mese di Agosto lavorerà a preparare la proposta di legge da presentare ai nostri organi politici nazionali. Dobbiamo essere tanti! Ci devono vedere e sentire!

Diamo una risposta forte dal nostro Comune! Firmare è un atto semplice richiede poco tempo ai nostri impegni, ma è un atto dovuto ai tutti i nostri figli. Divulgate l’iniziativa ad amici, parenti e conoscenti  Fate informazione a chi condivide la nostra scelta, a chi è dubbioso, a chi non ne sa nulla, a chi non è d’accordo. La parola d’ordine è libertà di scelta! il cambiamento che desideriamo deve partire in primis da noi! Diamoci tutti da fare!”