Un osservatorio per la mobilità sostenibile, “Fare verde Fondi” ufficializza la proposta in Comune

Fondi – Il gruppo locale dell’associazione ambientalista “Fare Verde” ha presentato ufficialmente all’Amministrazione Comunale la proposta di istituzione di un “Osservatorio per la mobilità sostenibile nella Città di Fondi”.

Proposta concretizzatasi al termine di diversi incontri e occasioni di confronto con le associazioni interessate, e conseguenza naturale dell’impegno che “Fare Verde” ha profuso per favorire l’interessamento del Comune relativamente all’opportunità che l’Istituto per il Credito Sportivo ha concesso agli Enti per l’ideazione di Piste Ciclabili.

L’obiettivo della proposta è chiaro: sviluppare una serie di processi partecipativi che possano incidere positivamente nelle scelte sulle questioni della mobilità, quanto mai importanti per il futuro del nostro territorio. Un’idea che già altri centri hanno promosso, in alcuni casi anche amministrazioni Provinciali e Regionali.

Il progetto prevede la costituzione di una sorta di Consulta che veda coinvolte associazioni e comitati di quartiere e frazioni, associazioni di tutela dei consumatori, associazioni ambientaliste, associazione italiana familiari e vittime della strada onlus, organizzazioni di commercianti, associazioni di cicloamatori, podisti e vespisti, e associazioni impegnate socialmente nel campo della disabilità per il superamento delle barriere architettoniche.

Particolarmente importante il coinvolgimento delle Associazioni e dei comitati di quartiere e frazioni, perché uno degli ambiti di interesse principale diverrebbe proprio il collegamento delle periferie con il centro urbano della Città, da sempre un argomento delicato e spesso sottovalutato, così come il contributo che la presenza di organizzazioni attente alla tutela dei diversamente abili potrebbero dare ai lavori di un organismo di questo tipo. Organismo che potrebbe porsi come interlocutore dell’Ente in materia di bandi, avvisi pubblici, progetti e possibili finanziamenti sovracomunali, aventi come oggetto modelli di sviluppo, innovazioni, realizzazione di opere, campagne di sensibilizzazione legate alla mobilità. Il compito principale sarebbe anche quello di monitorare la qualità e l’efficienza del sistema pubblico di mobilità e delle altre forme di mobilità sostenibile, come pure di favorirne l’ideazione e lo sviluppo nella Comunità.

L’istituzione di quest’organismo raggiungerebbe un duplice obiettivo fin dal suo insediamento: riconoscere un ruolo e una valenza sociale alle associazioni e organizzazioni coinvolte e individuare un percorso preciso per ogni tema legato alla mobilità sostenibile, permettendo al Comune di Fondi di interfacciarsi costantemente con gli attori principali senza dover ricorrere a incontri occasionali spesso e volentieri snobbati dalle stesse sigle invitate a prenderne parte.

“Il lavoro di squadra portato avanti ci permette di offrire all’amministrazione comunale un’opportunità unica. Costituire un Osservatorio aiuta ad affrontare il problema delle barriere architettoniche, a lavorare insieme per ideare piste ciclabili, migliorare il trasporto urbano, ridurre l’impatto ambientale e il consumo del territorio, e impegnarsi in campagne di sensibilizzazione su come muoversi in Città.

L’aver condiviso questa proposta con le altre associazioni da ancora più forza all’idea presentata, e assume ancora più valore anche in virtù della proroga che fissa al prossimo 4 dicembre 2018 il termine per partecipare al Bando Comuni in Pista, che potrebbe diventare il primo vero banco di prova per l’Osservatorio e la stessa Amministrazione Comunale” dichiara il presidente del gruppo locale, Francesco Ciccone.

In foto: uno degli incontri di confronto con le associazioni interessate.

(Il Faro on line)