Hai fatto il “tagliando” alla tua casa?

Roma – Vi siete mai chiesti quante unità immobiliari vi sono in Italia? Pensate, sono presenti nel nostro territorio 34 milioni di unità immobiliari!         

Un altro dato però che voglio sottoporre alla vostra attenzione è che quasi il 40% di queste, conta circa 60 anni (il 23% ante il 1945) e il 36% circa 36 anni di età.

Avete comprato la vostra casa 20\30 anni fa e siete contenti perché finalmente siete riusciti a pagare l’ultima rata del mutuo “…oggi si brinda, mutuo estinto! Casa è tutta nostra! FINE!”

Ma non è proprio così!

In questi 20\30 anni, come giusto che sia, vi siete iscritti in palestra per rimanere in forma, siete ricorsi al dentista, al cardiologo, al dermatologo, all’osteopata all’occorrenza, e forse avete fatto ricorso anche a un lifting e perché no ad un po’ di botox!

Non vi siete soffermati però a pensare che, così come voi anche la vostra casa, sì proprio quella che avete finito di pagare, non è rimasta immune dal peso della gravità e dal logorio del tempo!

Affiancando l’Avvocato Marco Quagliariello nell’attività legale e nella amministrazione dei condomini, ho potuto constatare sul campo come purtroppo sia frequente, tra proprietari di immobili, la condotta refrattaria nel programmare e sostenere le necessarie spese destinate agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei fabbricati.

Tra le domande più frequenti una:
“Ma la manutenzione occorre anche se l’edificio è in cemento armato?!”  Ebbene sí! Anche il cemento armato purtroppo non è eterno!

A fronte del recentissimo tragico, scioccante e quanto mai indignante fatto di cronaca, il crollo ingiustificato del ponte di Genova, urge, l’intervento delle Istituzioni.

Si invoca una politica di sensibilizzazione che richiami alla responsabilità sociale i cittadini, proprietari di  immobili, ad attivarsi anziché osteggiare o rinviare a data incerta, l’attuazione di interventi di monitoraggio e ristrutturazione necessari, sui propri fabbricati.

I cittadini infatti devono essere informati correttamente, su rischi e pericoli, derivanti da un’assente, parziale o tardiva manutenzione degli immobili!

Pertanto, l’auspicio è che nel breve tempo venga abbandonata la percezione comune che i costi necessari da sostenere per la manutenzione e ristrutturazione edilizia, siano una spesa extra ed imprevista ma al contrario spesa ordinaria e prevedibile, nonché dovuta.

In occasione di Condominio in Fiera, la prima fiera del condominio in Italia che si terrà a Roma il prossimo 14 settembre, grazie ad una straordinaria collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Roma, il più importante e prestigioso al mondo, avremo la possibilità di fare formazione sul BIM in Condominio.

BIM in Condominio

Il BIM si è palesata quale innovazione strategica per la gestione degli immobili nel loro ciclo di vita!

Per comprendere in modo concreto e completo il mondo del BIM, sono invitati a partecipare a Condominio in Fiera tutti gli addetti del settore, nonché gli amministratori di condominio che per l’occasione potranno acquisire i crediti  ex DM 140/2014 e tutto il pubblico dei cittadini (previo accreditamento gratuito dal Sito www.condominioinfiera.it).

Durante il pomeriggio di Condominio in Fiera, l’Ordine degli Architetti di Roma conferirà 4 crediti professionali formativi agli architetti, provenienti da tutta Italia, che si iscriveranno dal sito dell’OAR  http://ordine.architettiroma.it/formazione/ 
al corso dal titolo “il BIM in Condominio”.

Un tagliando quindi, a noi, alle nostre auto e alle nostre case!