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Mencarini: “Non c’è solo la politica all’origine delle mie dimissioni”

26 settembre 2018 | 19:54
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Mencarini: “Non c’è solo la politica all’origine delle mie dimissioni”

Il sindaco dimissionario di Tarquinia in una lettera aperta ribadisce la sua ferma convinzione nel lasciare la fascia tricolore

Tarquinia – “Per me è oggi difficile rivalutare la decisione presa lo scorso 3 settembre. Motivazioni ulteriori rispetto a quelle meramente politiche mi inducono a non ritornare sui miei passi proprio per garantire il bene massimo a Tarquinia che è ciò che più mi sta, ci sta a cuore”.

Così Pietro Mencarini, sindaco dimissionario di Tarquinia, in una lettera aperta indirizzata all’intera città, ribadisce la sua ferma convinzione nel lasciare la fascia tricolore e la gestione del Comune.

Nonostante tutte le Istituzioni del luogo, da quelle politiche fino a quelle religiose, abbiano dimostrato stima e fiducia nei confronti del Sindaco, gesti molto apprezzati da Mencarini, il primo cittadino non cambia la sua posizione: “E’ arrivato il momento di lasciare che i Tarquiniesi scelgano un nuovo Sindaco. Io non posso che ringraziare tutta la mia compagine amministrativa e tutti i consiglieri per il lavoro svolto a servizio della Città”.

Di seguito, il testo completo della lettera aperta scritta da Mencarini.

Carissime concittadine e carissimi concittadini,
da quando ho presentato le dimissioni dalla carica di Sindaco ho ricevuto innumerevoli e sinceri attestati di stima e di fiducia da parte vostra che ne sono rimasto così piacevolmente colpito da capire che il lavoro svolto sinora è stato apprezzato dalla cittadinanza.
Anche gli incoraggiamenti provenienti dalla Autorità e dalle Istituzioni civili e religiose testimoniano un alto gradimento per l’attività finora svolta dall’amministrazione che guido.
Eppure ho sempre ritenuto cosi necessaria la massima condivisione delle scelte politiche che ho criticato qualsiasi voce dissonante ancorché espressa nell’ambito di una democratica dialettica che pure caratterizza il lavoro di ogni amministrazione.
A fronte di questa mia posizione critica che mi ha indotto ad assumere la decisione culminata con le note dimissioni dello scorso 3 settembre, per dare una sferzata alla mia compagine di governo ho ricevuto anche dalle parti politiche che mi sostengono vere e proprie certificazioni di fiducia : sia da parte dei consiglieri che hanno rinnovato quel patto di governo che ci aveva condotto alla vittoria nell’ultima campagna elettorale che da parte degli assessori tutti che mi hanno, non solo a parole, rinnovato la fiducia al punto da offrire, con un documento condiviso da tutte le forze politiche di maggioranza, le dimissioni di tutti gli assessori della giunta in cambio della continuità politico amministrativa nel supremo interesse di Tarquinia e dei suoi cittadini. Ritengo questi atti di cosi elevato valore morale per il disinteresse che esprimono nei confronti di qualsiasi forma di attaccamento al potere da dover essere condiviso con la cittadinanza tutta.
Io ne sono stato profondamente colpito.
Tuttavia per me è oggi difficile rivalutare la decisione presa lo scorso 3 settembre. Motivazioni ulteriori rispetto a quelle meramente politiche mi inducono a non ritornare sui miei passi proprio per garantire il bene massimo a Tarquinia che è ciò che più mi sta, ci sta a cuore.
E’ arrivato il momento di lasciare che i Tarquiniesi scelgano un nuovo Sindaco. Io non posso che ringraziare tutta la mia compagine amministrativa e tutti i consiglieri per il lavoro svolto a servizio della Città.
Rinnovo i miei ringraziamenti ai rappresentanti delle Autorità civili e religiose per il fattivo sostegno che mi hanno sempre offerto, al personale tutto del Comune per l’impegno che quotidianamente profonde nel lavoro.
Pietro Mencarini