Andrea Bozzi: “Castelporziano terra di nessuno, dune invase dai rifiuti”

7 dicembre 2018 | 15:03
Share0

Personale del Servizio Spiagge dirottato a lavorare nei giardini mentre la spiaggia libera di Castelporziano soffoca nel degrado e tra i rifiuti

Ostia – La spiaggia libera di Castelporziano abbandonata dall’amministrazione al ruolo di discarica preda di incivili e senza fissa dimora. Il X Municipio ha deciso di spostare quasi tutto il personale del Servizio Spiagge all’Ufficio Giardini mentre i rifiuti assediano le dune di quello che una volta era un parco da tutelare e valorizzare anche durante la stagione fredda.

Fine ingloriosa di quello che per decenni è stato lo sforzo dell’amministrazione locale, ovvero quello di rendere gradevole anche d’inverno la spiaggia libera di Castelporziano. Sotto la spinta dei sindaci Rutelli, Veltroni, Alemanno e persino di Marino, l’arenile attrezzato più esteso d’Europa durante la stagione fredda veniva considerato un parco pubblico e pertanto manutenuto e sorvegliato dal personale comunale.

Non è più così, come documenta il reportage fatto questa mattina, venerdì 7 dicembre, dal consigliere municipale di “Sogno comune”, Andrea Bozzi. “Ho fatto in sopralluogo nella spiaggia di Castel Porziano e quello che ho visto è documentato è sconcertante – denuncia Bozzi – Tra il primo e il terzo “Cancello” ho trovato montagne di rifiuti e più ci si addentra tra la preziosa macchia mediterranea e peggio è. Mobili, carcasse di motorini, materassi e quant’altro la fanno da padroni. Non si può accettare un degrado simile in un’area che è Riserva Naturale, tra il silenzio imbarazzante del Municipio X, che sembra non vedere, e di un Campidoglio che tratta il nostro territorio, quello si, come una specie di discarica“.

Sappiamo – spiega il capogruppo di Sogno Comune – che il Municipio ha imposto agli assistenti bagnanti, una ventina, di andare a fare i giardinieri, perché i diciotto giardinieri che abbiamo non riescono a farlo, in quanto, nonostante le richieste ufficiali di un anno fa della stessa maggioranza a cinquestelle, debole e succube di Roma, il Campidoglio non ne ha mai mandato neanche uno in più. Ma, siccome la coperta è cortissima, ora Castel Porziano, con i “Cancelli” sempre aperti, è in balia di chiunque. Hanno lasciato lì solo cinque o sei assistenti bagnanti, che però puliscono quello che possono a mani nude e con l’ausilio di una una carriola, ma chiaramente questo non è sufficiente. Basti pensare che hanno ammucchiato rifiuti e materiali ingombranti, tra cui frigoriferi, davanti alla casupola della Direzione da una settimana, ma nessuno viene a portarli via. Ma allora non era meglio lasciarli tutti lì a sorvegliare le dune e, magari, dotarli di mezzi idonei per pulire?“.

Chiederò che venga fatta una bonifica delle aree più compromesse – conclude Bozzi – che sono tante e se non avrò risposte tornerò a documentate questa vergogna inaccettabile, voluta da chi pensa di poter nascondere la polvere sotto al tappeto, pur di assecondare un Campidoglio che non ha la minima idea del valore ambientale e turistico del nostro territorio“.