Martina: “Questo governo è una vergogna”

Roma – “Una vergogna“: “questo governo è attraversato da divisioni profonde. Se metto in fila le prime prese di posizione del 2019 dei vari ministri vedo Costa contro Di Maio sulle trivelle, Salvini contro Fraccaro sul referendum, Di Maio contro Salvini sulla delicatissima emergenza migranti“, “anche su una emergenza come Sea Watch c’è una guerra di posizionamento vergognosa”.

Lo dice Maurizio Martina, in un’intervista al Corriere della Sera. Il candidato alla segreteria Pd, che nei giorni scorsi ha proposto una mobilitazione per un referendum abrogativo sul decreto sicurezza, chiede “al premier Conte di incontrare i sindaci e definire con loro le soluzioni ai problemi“, perché Salvini “a parte battute e provocazioni sui social non ha fornito alcuna risposta seria”.

Risponde poi sul congresso Pd: “Ci serve l’unità, non le divisioni, chiedo a tutti di dare un contributo propositivo, ciascuno come può e come vuole” e “se toccherà a me, dopo le primarie faremo subito un governo ombra per l’alternativa che coinvolga energie nuove della società”, “di più: se farò il segretario proporrò il modello Milano in ogni città che andrà al voto alle Amministrative di maggio“.

(Il Faro online)