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Santori e Verni: “La stazione di Santa Marinella sia tra le priorità della Rfi”

12 gennaio 2019 | 09:00
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Santori e Verni: “La stazione di Santa Marinella sia tra le priorità della Rfi”

“Auspichiamo che gli interventi previsti per il 2019 regalino a tutti gli utenti del trasporto ferrroviario strumenti di sicurezza maggiori”.

Santa Marinella – “Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte di cittadini infuriati per lo stato di abbandono e di degrado in cui versa la sala di attesa della stazione ferroviaria di Santa Marinella. Effettivamente, da un sopralluogo effettuato e dal materiale fotografico raccolto, abbiamo constatato che le sedute sono molto arrugginite ed i muri in stato di rovina”.

Così in una nota Fabrizio Santori, direttivo regionale della Lega Lazio, e Marco Valerio Verni, anch’esso esponente del partito di Matteo Salvini.

“Confidiamo che con il nuovo anno, Rete Ferroviaria Italiana dia priorità al rifacimento ed al restyling di questo importante scalo, attraverso il quale passano, quotidianamente, centinaia e centinaia di utenti nonché, nel periodo soprattutto primaverile ed estivo, numerosi turisti.

Quella che un tempo era definita la “Perla del Tirreno” merita la massima attenzione possibile e, certamente, la stazione. Senza dimenticare che solo qualche mese fa avevamo portato all’attenzione pubblica un problema serio di sicurezza dovuto ad una serie di episodi tra cui quello più eclatante di una ragazza aggredita lì in pieno giorno. Auspichiamo che gli interventi previsti da RFI per il 2019 regalino a tutti gli utenti del trasporto ferrroviario strumenti di sicurezza maggiori che possono costituire un primo biglietto da visita per chi arriva in questa città.

In questa ottica, per fornire anche un miglior servizio ai pendolari, auspichiamo pure che venga aggiunta, a quella già esistente, un’altra macchina automatica per la stampa e l’emissione di biglietti, per evitare che, nella fretta di prendere il treno, qualcuno lo perda per la fila che ad essa, inevitabilmente, spesso rischia di crearsi o che, addirittura, vi salga senza il titolo di viaggio. Vigileremo affinchè tutto ciò accada, anche attraverso i nostri rappresentanti sul territorio”.