Ostia, De Donno: “Dopo la confisca a Balini, percorsi partecipati per i beni sequestrati”

Ostia – “Bene la confisca all’imprenditore Balini, adesso urge valorizzare e mettere a disposizione dei cittadini, senza burocrazia e con percorsi partecipati i beni pubblici e quelli sequestrati.
I giovani, le associazioni, i volontari, l’artigianato, la cultura, lo sport popolare, il turismo di qualità sono la via per la rinascita del nostro territorio” – lo afferma in una nota il consigliere Franco De Donno per Laboratorio Civico X.

“Per questo Laboratorio Civico X esprime soddisfazione per l’azione della Magistratura che in questi giorni ha portato alla confisca di ingenti beni nel nostro Municipio all’imprenditore Balini. Nello specifico si tratta del porto, del Mare, di tratti delle zone più attraenti del nostro territorio, dalle enormi potenzialità culturali e turistiche.

Allo stesso tempo essa è da sempre tra le peggio gestite e, per la gran parte, lasciate nelle mani di pochi privati, del tutto depotenziata, per questo, di portare quello sviluppo sostenibile e quel benessere diffuso che l’Amministrazione pubblica avrebbe dovuto garantire in un Municipio ricco dal punto di vista ambientale, archeologico, culturale.

Per questo oggi è urgente che questi spazi sequestrati, almeno questi, non restino imprigionati da una interminabile burocrazia, ma vengano al più presto utilizzati per le tante e varie urgenti necessità pubbliche, sociali, culturali”.