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Il Sindaco di Terracina sulla protesta contro la viabilità: “Comprensione e solidarietà verso i cittadini”

Il Sindaco di Terracina: "Nessuna scusa per i politicanti che, fino ad oggi, non hanno mosso un dito."

Terracina – La manifestazione, nei pressi della voragine sulla Pontina, ha visto la partecipazione di molti cittadini che reclamavano sulle criticità relative alla viabilità da e per Terracina (Leggi qui).

Il sindaco Nicola Procaccini ha voluto esprimere il suo pensiero sulla protesta: “La manifestazione è del tutto legittima e comprensibile ed esprimo la mia solidarietà ai cittadini. Da 20 mesi a questa parte si è venuta a creare una situazione sulla vie di accesso a Terracina assurda e gravissima.

Sono state messe in ginocchio aziende e famiglie, interi settori, come quello turistico e immobiliare, in grande sofferenza, senza contare gli enormi disagi negli spostamenti quotidiani. In virtù di queste considerazioni – prosegue il sindaco – nei giorni scorsi, ho chiesto un incontro in Prefettura e che costituirà l’occasione, grazie alla disponibilità del Prefetto Trio, per rappresentare la condizione di isolamento in cui si trova la nostra città che così tanti danni sta provocando.

Desidero ribadire, e non per uno scaricamento delle responsabilità ma per verità oggettiva, che tutte le situazioni in essere, vale a dire: ponte sul Sisto, SR Pontina, viadotto Frosinone-Mare e, perché no, il collegamento ferroviario diretto con Roma, sono tutte di competenza provinciale, regionale e statale. Ma le ripercussioni cadono pesantemente su Terracina, i suoi cittadini e la sua economia e quindi il Comune è “parte lesa” su tutti i fronti.

Previsto anche un incontro in Provincia per definire gli ultimi passaggi burocratici prima della realizzazione del ponte provvisorio. Ho chiesto di poter essere presente perché voglio seguire ogni passaggio, e ringrazio il presidente Medici per avermi concesso questa possibilità. Detto questo, abbiamo deciso di acquisire al patrimonio comunale la Strada Provinciale su cui insisteva il ponte sul fiume Sisto per poterci occupare noi della costruzione del ponte definitivo, senza dipendere da altri enti.

Se devo prendermi insulti e critiche, voglio farlo per responsabilità mie e non di altri. Per questo capisco e condivido in pieno l’esasperazione di chi vive e lavora in quel territorio, ma non posso tollerare le speculazioni dei politicanti presenti alla manifestazione che non ha mai mosso un dito per aiutarci, e continuano a non fare nulla, pur avendo responsabilità istituzionali persino al governo della nazione. Francamente, alle passerelle politiche io preferisco i ponti di ferro e cemento”.

L’assessore ai Lavori Pubblici, Luca Caringi è quello all’Urbanistica Pierpaolo Marcuzzi, presente alla manifestazione, affermano congiuntamente che “per quanto riguarda la sistemazione della voragine sulla Pontina, la buona notizia è che sono partiti proprio ieri i lavori dell’Astral, così come è in fase di avvio la realizzazione della rotatoria per la messa in sicurezza dell’incrocio pericoloso all’altezza di via Lungosisto.

Per quanto riguarda il Viadotto Anxur sulla Frosinone-Mare l’impegno è quello di vigilare con grandissima attenzione sulla rapidità dei lavori appena cominciati: saremo quanto mai intransigenti perché si tratta di una strada vitale per Terracina.

Anche sulla vicenda del collegamento ferroviario diretto con Roma, l’unica possibilità di ripristino che si intravede, la si deve all’iniziativa del Comune che ha ottenuto il corposo finanziamento di 4 milioni per il progetto sulla mitigazione del rischio del Monte Cucca. In assenza di questa iniziativa, probabilmente oggi si sarebbe ancora senza speranza.

In queste settimane abbiamo approvato lavori di sistemazione stradale delle periferie per circa trecentomila euro, una somma interamente a carico del Comune. Le criticità destano in noi attenzione e preoccupazione, ma il nostro impegno è massimo.”

(Il Faro on line)