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Emergenza freddo a Formia, il Sindaco: “Rimaniamo umani anche sui social”

20 gennaio 2019 | 21:58
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Emergenza freddo a Formia, il Sindaco: “Rimaniamo umani anche sui social”

Il Sindaco di Formia: “In merito all’emergenza, a inizio settimana, formalizzeremo un protocollo d’intesa con don Mariano Salpinone, parroco di Don Bosco.”

Formia – Ieri, presso la Sala Sicurezza del Comune, si è tenuta la conferenza stampa con cui il Sindaco di Formia, insieme all’assessore alle politiche sociali Giovanni D’Angiò e alla delegata alla povertà Matilde Aratari ha cercato di fare chiarezza sul tema “caldo” relativo alla gestione dell’emergenza freddo e delle sistemazione dei senzatetto.

“Affrontare non la parola “emergenza”, ma la parola “risposta” alla dignità delle persone” questo l’obiettivo dell’amministrazione targata Villa secondo le parole di D’Angiò che ha poi spiegato: “Il 28 dicembre il nostro Comune, considerata l’esperienza ventennale maturata, ha ricevuto dal Distretto un mandato esplorativo per trovare soluzioni in merito.

Quindi, una volta consegnate al Distretto tutte le risposte – compresa quella del Gus – abbiamo saputo che all’emergenza dovevamo far fronte da soli, cosa che – specifica l’Assessore, stiamo già facendo.

“Dopo un sopralluogo ufficiale effettuato con Vigili urbani e Protezione Civile – per avere reale contezza della situazione – a inizio settimana, infatti, formalizzeremo un protocollo d’intesa con don Mariano Salpinone  – parroco di Don Bosco – e, più avanti – ha fatto sapere il Sindaco -, ne formalizzeremo altri con le associazioni della Caritas.

Lo scopo è fare rete, perché, per noi, è importante per affrontare le criticità relative alla povertà, in maniera sempre più professionale e continuativa -ovvero 365 giorni l’anno – unendo risorse umane e solidali, a prescindere dalle risorse economiche. Anche perché crediamo che in città esista davvero una sensibilità estrema.”

E ancora: il Sindaco e l’assessore D’Angiò hanno chiarito la questione dei presunti 40.000 euro stornati dal sociale. “Quei soldi non sono magicamente “spariti”, bensì sono stati spalmati – sempre sul sociale –dove ce ne era più bisogno: soprattutto nel settore dedicato al disagio psichiatrico per i minori, a carico del Comune, che, fin ad ora, era rimasto senza fondi.”

Non solo chiarimenti, però, ma anche repliche. La Villa, infatti, ha risposto a quanto diffuso, nei giorni scorsi, dall’assessore ai servizi sociali di Gaeta: “Quella della Maltempo non solo è una domanda illegittima, ma denota anche poca conoscenza sul funzionamento del Distretto. Il 28 dicembre il nostro Comune ha trasferito all’Ente 1 milione e 66mila euro. Trasferimento la cui determina risale al 10 dicembre del 2018.”

Infine, il Sindaco ha voluto concludere con un appello: “Rimaniamo umani anche sui social. Rispettiamo la dignità di tutti e non pubblichiamo foto dei clochard.”

(Il Faro on line)