Ardea, il Sindaco Mario Savarese ha la soluzione ai problemi delle strade dissestate: Adottare il limite di velocità a 30 km/h

Ardea – Il sindaco Mario Savarese, si allinea al “modus operandi” della sua collega Virginia Raggi, amministratrice della Capitale d’Italia e adotta la sua stessa strategia per far fronte alla problematica sulla viabilità, attuando un intervento, già molto discusso e fortemente criticato da comuni cittadini, associazioni, imprenditori e politici,  quello di risolvere lo stato dissestato e disastrato delle strade, firmando l’Ordinanza nr. 5 del 12/02/2019 – Strade dissestate del territorio comunale – Istituzione del limite massimo di velocità – Apposizione segnaletica stradale sia nel centro urbano che fuori centro urbano.

Questa decisione del Sindaco che, in sostanza, scarica tutta la responsabilità sugli automobilisti, in quanto avvertiti, oltre che da un’ordinanza, dalla segnaletica stradale che verrà posta lungo le carreggiate e che obbliga la percorrenza da parte di tutti i veicoli nel territorio di Ardea ad osservare il limite di velocità ora indicato, è un chiaro messaggio di come l’Amministrazione comunale, intenda sollevarsi dalle eventuali colpe di possibili incidenti stradali, causate da una velocità superiore ai 30 km/h anche se dovute ad un manto stradale a tratti devastato e con vere e proprie voragini. Questo è quanto si legge nell’ordinanza: “L’Amministrazione Comunale è sollevata da qualsiasi responsabilità per eventuali danni a veicoli a persone e/o a cose derivanti dalla inosservanza della presente ordinanza.”

L’ordinanza firmata ieri dal Primo Cittadino, decorre da subito per cui il nuovo limite di velocità stradale, interessa 13 strade del territorio: via Nuova Florida, via Verona, via Pratica di Mare, litoranea, via Laurentina,  via Campo di Carne, viale San Lorenzo, via Po, via dei Tassi, via Modena, via Novara e via Bologna.

La domanda che ora si pongono molti cittadini ed automobilisti è la seguente: “per quanto tempo durerà tale ordinanza?” Perché, se questo fosse un modo per dire “ci stiamo organizzando per trovare le risorse necessarie per la manutenzione e il ripristino dell’asfalto“, forse, da parte dei cittadini e di chi usa i veicoli stradali per lavoro e/o uso privato, potrebbe anche essere accettato ma, se non si danno loro date, non si fanno programmi, né gli si rende conto, in modo trasparente e chiaro per quanto tempo persisterà questa ordinanza, è possibile che si esaspereranno, ulteriormente, gli animi degli stessi cittadini e degli automobilisti, la cui pazienza ad Ardea si sta esaurendo.

Dove quest’ultimi si vedono sottrarre ogni servizio pubblico spettante loro di diritto e contestualmente, dove si sentono vessati con tasse locali altissime (anche in rapporto ai servizi pressoché inesistenti); dove sentono di essere oltraggiati nella loro dignità e nella loro identità di persone, relegate ad uno stato di impotenza, davanti un’Amministrazione sorda, che non gli garantisce quanto dovrebbe e dalla quale, ogni tentativo di essere ascoltati è risultato invano, come quello di invitare a suo tempo, il Sindaco Mario Savarese ad evitare il dissesto finanziario (clicca qui), che in qualche modo, come molti cittadini sospettavano diventasse, è il “padre” di questa decadente e disastrata realtà di degrado in ogni ambito, che il Comune di Ardea sta vivendo.

(Il Faro on line)