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D’Angeli, Presidente del CdQ Nuova California, chiede al Comandante dei Carabinieri di Anzio maggiori controlli per Ardea

13 febbraio 2019 | 17:20
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D’Angeli, Presidente del CdQ Nuova California, chiede al Comandante dei Carabinieri di Anzio maggiori controlli per Ardea

D’Angeli: “Il Comandante dei Carabinieri di Anzio ci ha assicurato che alzerà il livello di attenzione dei suoi militari sul nostro territorio”

Ardea – Ieri pomeriggio, come Presidente del Comitato di Quartiere e come referente di zona per l’associazione controllo di vicinato, sono stato ricevuto al comando carabinieri di Anzio. Era presente il Capitano Buschittaro, che ringrazio per la sua disponibilità e altre due persone che mi hanno accompagnato. L’incontro è stato pianificato per parlare di quello che sta accadendo ormai da diverse settimane nel nostro quartiere (Tor San Lorenzo) e anche in tutta Ardea: furti e degrado ormai sono all’ordine del giorno, anche ieri sera c’è stata una nuova rapina in un noto supermercato di nuova florida. Il vaso è ormai colmo e qualcosa di molto forte va fatta, ripenso alla grande occasione persa che abbiamo avuto il 24 novembre scorso, potevamo levare alta la voce del dissenso, si manifestava per la sicurezza e per sicurezza si intende anche quella stradale.

Si manifestava per chiedere di poter vivere in un quartiere migliore, eravamo forse 300 personesu 15.000 residenti solo a Tor San Lorenzo, gente che ci guardava inorridita dalle finestre, chi dai lati della strada, chi si divertiva a prenderci per in giro sui social, solo perché pensavano che la manifestazione fosse contro il M5S, come se questa amministrazione fosse immune da critiche. Durante l’incontro si è parlato di come arginare il profondo degrado in cui versa Ardea, che chiaramente “attrae” notevolmente chi vive di espedienti. Abbiamo esposto una serie di fatti che sono accaduti nelle ultime settimane, di come i cittadini sono costretti a “sopravvivere” barricati nelle proprie case per paura di essere “visitati” durante le ore notturne, abbiamo segnalato i finti dipendenti Enel che girano nel nostro quartiere insultando e minacciando le persone che non li fanno D'Angeli_1entrare in casa; abbiamo segnalato le decine di macchine abbandonate in diverse vie, tutte prive di assicurazione, cosi come tutti quei personaggi che girano indisturbati in tutte le ore guardando con insistenza nelle nostre proprietà.

Il Comandante, chiaramente, era a conoscenza dei tanti problemi che affliggono Tor San Lorenzo e, in particolare, di tutto quello che accade nel territorio di Ardea. Ci ha rassicurato che nei prossimi giorni alzerà il livello di attenzione dei suoi militari, specialmente nelle ore notturne. Ci ha chiesto di segnalare tempestivamente ogni situazione dubbia o di pericolo che vediamo e cercherà di far girare una macchina di servizio il più possibile per cercare di arginare tutti quei fenomeni di cui siamo testimoni quotidianamente.  Abbiamo affrontato anche il problema dell’attività commerciale nei pressi del “patio“, dove si continua a bere indisturbati durante tutta la giornata.

E’ stato un incontro estremamente cordiale e propositivo, non ci ha promesso miracoli ma, sicuramente, un impegno maggiore. Ci ha consigliato (come avevo fatto anche io diverse settimane fa), di scaricare un’applicazione (App) sul nostro telefono che si chiama, “Where ARE U” e che permette di segnalare una emergenza, essendo collegata alle Centrali Uniche di Risposta del NUE 112 della Lombardia e di Roma per il distretto 06.

Permette di effettuare una chiamata di emergenza con il contestuale invio della posizione esatta del chiamante. Il NUE 112 è il numero unico di emergenza europeo a cui richiedere l’intervento di Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e Soccorso Sanitario.  L’eccezionalità di questa “App” sta nel fatto che “dialoga” con il sistema informativo della Centrale Unica di Risposta NUE 112 permettendo una localizzazione puntuale anche nei casi in cui il chiamante non sa o non è in grado di fornire dati precisi sulla sua posizione. La “App” rileva la posizione tramite GPS e/o rete dati e la mostra sul telefono; al momento della chiamata la posizione viene trasmessa tramite rete dati o tramite SMS se la rete dati non è disponibile. Il doppio canale di trasmissione assicura sempre l’invio della posizione ogniqualvolta sia possibile effettuare una telefonata. La “App” consente di effettuare volontariamente una chiamata muta; con appositi pulsanti è possibile segnalare il tipo di soccorso richiesto.

Lo dichiara in un Comunicato Stampa Piero D’Angeli, Presidente del Comitato di Quartiere Nuova California 2004 ONLUS.

(Il Faro on line)