Ostia, siparietto tra Marsella e Filippo Roma de Le Iene su occupazione ex colonia

Ostia – Siparietto dal finale agrodolce tra Luca Marsella e Filippo Roma de Le Iene. I due si sono incontrati casualmente sul lungomare e alla richiesta del consigliere municipale di Casapound di occuparsi dell’ex colonia abitata da stranieri a spese del Campidoglio, il giornalista televisivo ha tergiversato. Alla fine minaccia di querela per l’accusa levata da Marsella sui condizionamenti de Le Iene da parte di Berlusconi.

Parte con il sorriso per poi finire con la minaccia di una querela per diffamazione il siparietto vissuto tra Marsella e Roma su lungomare Paolo Toscanelli, davanti allo stabilimento balneare Battistini. Il giornalista, che era a Ostia per effettuare un servizio sulle spiagge inaccessibili e sulle condizioni dei varchi d’accesso al mare, è stato intercettato dal consigliere municipale di Casapound piccato per un recente servizio fatto da Le Iene su un’occupazione alloggiativa sostenuta dal movimento di estrema destra.

Marsella ha chiesto a Filippo Roma di effettuare un analogo servizio sulla ex colonia Vittorio Emanuele III occupata da oltre cento senzatetto, quasi tutti stranieri clandestini, a spese della collettività. Il Comune di Roma, infatti, assicura l’erogazione elettrica e idrica agli occupanti nonostante i blitz delle forze dell’ordine abbiano più volte individuato spacciatori tra gli ospiti.

Giustamente Filippo Roma ha specificato che per realizzare servizi giornalistici c’è bisogno prima di organizzarsi ma Marsella ha incalzato il giornalista rispondendo che rispetto alle innumerevoli email mandate in redazione non ha mai ricevuto risposte. “Forse perchè il servizio sulle occupazioni di Casapound è stato suggerito da Berlusconi per dare fastidio a Salvini” ha sibilato Marsella e a quel punto Filippo Roma ha minacciato di querelare per diffamazione l’esponente municipale. “Ma come, Le Iene ti querelano se fai la iena con loro?” ribatte Marsella.