Ad Anzio la Sagra della polenta con il pesce

ANZIO – Il 9-10 Marzo 2019 in piazza Garibaldi sotto una tensostruttura, la Pro Loco Città di Anzio, con il Patrocinio del Comune di Anzio e dell’Assessorato alle Attività Produttive, ripropone l’evento che ha destato gli anni precedenti tantissimo interesse quanto qualche piccola polemica. “Il mare rappresenta la cultura e l’economia della nostra città” – dice Augusto Mammola, Presidente della Pro loco – “e nonostante pareri contrastanti tra i commercianti e piccola parte della popolazione locale abbiamo voluto insistere nel proporre questa sperimentazione perché crediamo fortemente nel suo messaggio: la polenta, tipica dell’alta quota, incontra le prelibatezze del mare; è un connubio che funziona e molto. Un incontro tra culture e territori, in un piatto si riunisce l’Italia. Provare per credere.”

Sembrerà strano, ma nel nostro paese la tradizione della polenta non si limita alle montagne e agli abbinamenti con stufati e salamelle. Accostare il profumo del mare a quello inconstrastato della montagna può essere un azzardo per i più tradizionalisti, ma non per il palato di chi vuole sperimentare nuovi gemellaggi culinari e sapori tipici in un unico piatto semplice ma gustoso, appartenente ad una cucina povera e con ingredienti genuini. A capo dei fornelli, come già nella scorsa edizione, ci sarà lo chef Aristodemo Del Gatto, che guiderà con dedizione la brigata per una perfetta riuscita dell’evento e per il soddisfacimento di tutti gli avventori.

Si assaggerà un prodotto d’eccellenza territoriale che attraverso la II Edizione si farà ancor più conoscere al grande pubblico buongustaio sfatando l’immaginario comune che vuole lontani i due ingredienti, il pesce nelle località marinare e la polenta prettamente in montagna.

Ma perchè? Chi lo ha detto? Già dall’anno precedente l’interesse attorno a questo esperimento culinario è cresciuto moltissimo ed è stato apprezzato dai numerosi presenti con tantissimi complimenti non solo al gusto ma anche all’idea e al progetto, e Anzio punta a rimettere in mostra le sue bontà enogastronomiche per continuare su questa stessa strada e fare sempre meglio.

Offrire pesce di ottima qualità come condimento su un prodotto come la polenta (che è considerata un po’ come il pane) va al di là della semplice sagra locale. Nel menù della manifestazione, quest’ultima, oltre che con il condimento del sugo di pesce verrà preparata anche nella versione tradizionale con il sugo di salsicce e spuntature. Profumi e sapori che sono comunque patrimonio di un mondo che si affaccia al ricordo dei nostri nonni.

Due giornate condite da chiacchiere e risate, momenti festosi di schietta allegria in una delle più caratteristica cittadine marinare della costa laziale. Il tutto in collaborazione con un importantissimo ente che è il Cosorzio delle Pro loco “Antiche vie di Roma” che accomuna la città di Anzio alle vicine Ardea, Pomezia, Fiumicino e Ostia Antica.

“Una collaborazione che ci rende orgogliosi e onorati di rappresentare il nostro territorio” – conclude mammola.

Si parte sabato 9 Marzo con il pranzo dalle ore 12,30 e poi la cena con inizio dalle ore 19,00; mentre domenica 10 Marzo con il pranzo dalle ore 12,30 a finire.

(Il Faro on line)