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Transessuale segregata e violentata a Fiumicino nella notte

16 marzo 2019 | 10:35
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Transessuale segregata e violentata a Fiumicino nella notte

Arrestati tre italiani dopo una notte brava con un transessuale dei pressi del Villaggio Azzurro

Fiumicino – L’hanno segregata in casa per ore, finché non avesse soddisfatto sessualmente ogni loro desiderio. E’ accaduto la scorsa notte, vittima una transessuale, che pensava ad una “normale” serata, che invece si è trasformata in un incubo.

La dinamica

tre giovani italiani che l’avevano avvicinata , tutti trentenni e già noti alle forze dell’ordine, prima hanno trattato sul prezzo, poi una volta convinto il trans a salire nell’appartamento (uno in particolare l’ha attirata in casa, dove c’erano gli altri ad aspettare), si sono rifiutati di pagare, e l’hanno “schiavizzata”.

Alla malcapitata transessuale – un ex ragazzo di 27 anni, di nazionalità italiana – non è rimasto altro che subire, cercando di non irritare il terzetto. Appena però, sazi dell’orribile “divertimento”, i tre si sono assopiti, la trans è fuggita di casa e ha chiamato le forze dell’ordine; poi si è fatta medicare al Nucleo di cure primarie di via Coni Zugna, a Fiumicino.

L’epilogo

All’una circa di ieri, poi, il blitz dei carabinieri, che all’interno dell’appartamento in zona Villaggio Azzurro (zona Isola Sacra) dove si era consumata la vicenda, hanno trovato anche droga. 

I militi dell’Arma hanno arrestato i tre italiani con l’accusa di violenza sessuale di gruppo, sequestro di persona, lesioni e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

Gli arrestati sono stati trasferiti presso il carcere di Civitavecchia.

Il commento del sindaco di Fiumicino

Quella che abbiamo appreso questa mattina è una notizia orribile. Una di quelle che non vorremmo mai leggere.
La mia personale solidarietà e vicinanza alla ragazza vittima di questo orrendo crimine.

Voglio rivolgere un plauso ai carabinieri di Fiumicino per essere intervenuti tempestivamente ed avere dato ai tre stupratori, tutti e tre arrestati, l’unica risposta che si meritano.

Qualsiasi atto di violenza, nei confronti di chiunque sia commesso, va condannata con forza. Specialmente quando si tratta di reati così orribili