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Ladispoli: roghi tossici in spiaggia, la denuncia del M5S

13 aprile 2019 | 17:00
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Ladispoli: roghi tossici in spiaggia, la denuncia del M5S

I pentastellati: “Non è la prima volta che sulle spiagge di Ladispoli i rifiuti vengono ammassati e dati alle fiamme, un reato di rilievo penale e pericoloso per la salute”

Ladispoli – “Giovedì 11 aprile sulle spiagge di Ladispoli ennesimo episodio di rifiuti dati alle fiamme. L’episodio è accaduto proprio di fronte al Dlf e la concomitanza di una leggera brezza dal mare ha spinto il fumo sulle case vicine”.

E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Movimento 5 Stelle di Ladispoli, che prosegue: “L’odore del simpatico falò era chiaramente percepibile ancora nella serata fino in via Odescalchi e Duca degli Abruzzi. Abbiamo subito provveduto a fare intervenire la Polizia Locale e, dopo qualche insistenza, i Carabinieri che hanno preso atto della situazione e, immaginiamo, avranno provveduto a verbalizzare i rilievi“.

“Abbiamo contattato anche la locale sezione della Capitaneria di Porto, i cui uomini presidiano quotidianamente gli arenili ed i fossi, che oltre a chiarire esaurientemente le competenze sulla gestione del problema ci hanno informato che nei giorni scorsi alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di un trattore che operava sulla spiaggia“, aggiungono i pentastellati.

“Chiaramente abbiamo avvisato anche il delegato ai rifiuti del Sindaco, che tuttavia non ha ritenuto di dover intervenire. Chi abbia dato fuoco al cumulo di canne tagliate miste a rifiuti plastici, provenienti dal fosso Vaccina e portate a riva dalla corrente marina, probabilmente non riusciremo a scoprirlo ma è facile escludere la consueta combustione spontanea e l’innocente ‘mozzicone’ di sigaretta perché il giorno prima aveva piovuto e i rifiuti erano umidi, quindi poco disponibili ad agevolare il compito dell’incendiario”, si legge nel testo.

“Dovrebbe essere, invece, agevole stabilire chi ha fatto la raccolta dei rifiuti e chi avrebbe dovuto provvedere al trasporto dei rifiuti in discarica. Non è la prima volta che sulle spiagge di Ladispoli i rifiuti vengono ammassati e dati alle fiamme, un reato di rilievo penale e pericoloso per la salute”, sottolineano i grillini.

Che concludono: “Questa volta dell’accaduto informeremo la Procura di Civitavecchia che potrà avvalersi dei rapporti della Polizia Locale e dei Carabinieri intervenuti”.

(Il Faro online)