Ostia, arrestati quattro zingari: inseguimento e speronamento

Ostia – Gli zingari non si sono fermati all’alt e ne è nato un inseguimento sul filo dei 120 km l’ora tra le auto in coda.

Rocambolesco inseguimento tra un’auto dei carabinieri e un furgone bianco tipo Fiorino in via dei Romagnoli. Quattro zingari sono stati arrestati dopo lo speronamento della gazzella dei carabinieri. Sono due 40enni e due 20enni, tutti con precedenti penali. 

La folle corsa è iniziata a Ostia Antica, in via del Collettore Primario, e si è conclusa sempre su via dei Romagnoli all’angolo con via delle Acque Rosse.

Il Fiorino bianco, percorrendo a tutta velocità via dei Romagnoli, ha attraversato il traffico con una serie di sorpassi azzardati per cercare di sfuggire all’auto dei carabinieri che inseguiva a sirena spiegata. Davanti all’Ufficio Postale di Ostia Antica i fuggitivi hanno preso in pieno una Mercedes classe A che arrivava dal lato opposto, mandando in frantumi lo specchietto retrovisore laterale, e il finestrino lato guida.

Il furgone ha continuato la sua folle corsa, mentre in via dei Romagnoli, il traffico è andato in tilt in pochi minuti creando grandi difficoltà alla viabilità locale, con le sirene delle forze dell’ordine che hanno fatto da cornice ad una situazione assolutamente incomprensibile.

Il contatto finale è avvenuto a Ostia, all’incrocio con via delle Acque Rosse dove il Fiorino è stato speronato e bloccato dalla gazzella dei carabinieri. I quattro sono andati ad impattare contro due macchine che erano ferme al semaforo. Raggiunti prontamente dai militari e senza via di scampo per proseguire la marcia con il mezzo in panne, i quattro delinquenti hanno tentato vanamente la fuga a piedi, ma sono stati comunque acciuffati dai Carabinieri. I militari con il mitra spianato hanno fatto stendere sull’asfalto i rom mentre sul posto sopraggiungevano altre pattuglie dei carabinieri e della Polizia locale.

I quattro zingari sono stati arrestati. E’ stato accertato che la fuga era motivata dal fatto che il mezzo era sprovvisto della dovuta copertura assicurativa.

UN ALTRO INSEGUIMENTO IERI

Ad Acilia, i militari della sezione radiomobile, nel corso di un posto di controllo allestito in via di Saponara, hanno notato un’auto, risultata a noleggio, che vedendoli ha effettuato manovre per tentare di sfuggire ad un eventuale accertamento. È partito così un breve inseguimento che ha portato all’arresto del conducente, un cittadino serbo di 30 anni con precedenti penali. Dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale.

I carabinieri di Ostia, poi, durante un mirato servizio di monitoraggio nato da un sospetto andirivieni di giovani in un anonimo caseggiato, hanno fatto irruzione in un appartamento di via Domenico Purificato ad Acilia dove, nel corso della perquisizione, sono state trovate numerose dosi di hashish e marijuana, oltre a tutto il materiale per il taglio e il confezionamento delle singole dosi. Le attività di controllo sono state estese anche all’interno della sua auto, in stato di abbandono nel garage, dove sono state sequestrate altre dosi di droga. Il pusher è stato arrestato.