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Commercianti di Sabaudia “abbandonati” dall’Amministrazione, interviene Confcommercio Lazio sud

27 aprile 2019 | 12:00
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Commercianti di Sabaudia “abbandonati” dall’Amministrazione, interviene Confcommercio Lazio sud

Confcommercio: “Il Comune di Sabaudia dovrebbe investire i soldi dei contribuenti in progetti locali finalizzati alla crescita del commercio, del turismo e dei servizi.”

Sabaudia – Confcommercio Lazio Sud Sabaudia intende chiarire agli associati e cittadini la “vicenda” legata alle manifestazioni che si sono svolte e quelle in fase di svolgimento nella nostra Città.

A parlare il Presidente della Delegazione Confcommercio Lazio Sud Sabaudia unitamente ai componenti il Direttivo. Due mesi fa, a seguito di una riunione presso il Comune di Sabaudia, alla presenza dei funzionari comunali e dell’assessore alle attività produttive, si erano delineate le linee guida per la realizzazione e l’organizzazione degli eventi a Sabaudia.

“Confcommercio Lazio Sud Sabaudia aveva chiesto all’Amministrazione di “evitare”, nel periodo di Pasqua, di autorizzare lo svolgimento di mercatini di ogni genere nel centro della Città; tale richiesta era motivata dalla congiuntura negativa che il commercio sta attraversando.

Contestualmente, era stato proposto all’amministrazione di incentivare, invece, manifestazioni culturali e di spettacolo, capaci di attrarre cittadini e turisti e favorire così il commercio locale. Evidenziammo, inoltre, l’importanza di “creare” eventi con ricaduta nel circuito economico cittadino. L’Amministrazione Comunale si impegnò a condividere le nostre richieste. Nei giorni successivi siamo venuti a conoscenza che era stata autorizzata la Manifestazione “Lago in fiore”, prevista dal 19 aprile al 2 maggio. Comprensibile la preoccupazione degli operatori commerciali di Sabaudia!

Confcommercio Lazio Sud Sabaudia si è adoperata, nei giorni successivi, a chiedere chiarimenti all’amministrazione di quanto accaduto. Non solo; nell’interesse delle imprese della Città era stato proposto all’assessore alle attività produttive di anticipare o posticipare l’evento, consentendo così alle attività di fioristi e vivaisti locali di partecipare alla manifestazione, tenuto conto che, nel periodo dal 19 aprile al 1° maggio, le nostre attività rivolgono il proprio servizio a turisti e clienti consolidati. L’anima di questa proposta era di far partecipare e, avrebbero partecipato con gioia, le aziende locali.

Nonostante la nostra volontà di tutelare associati e cittadini, la manifestazione si è svolta regolarmente. È stato richiesto l’accesso agli atti amministrativi ma, a tutt’oggi, non ne siamo ancora in possesso.

Come Associazione di categoria maggiormente rappresentativa non possiamo fare a meno di “far sentire la nostra voce”; la voce di tutti i commercianti che pagano l’occupazione del suolo pubblico e tasse salatissime tutto l’anno; la voce di tutti i commercianti che “aspettano” la stagione dopo l’inverno; la voce dei commercianti “abbandonati” dalla Amministrazione della propria Città che dovrebbe, invece, investire i soldi dei contribuenti in progetti locali finalizzati alla crescita del commercio, del turismo e dei servizi del Comune di Sabaudia.

Nella speranza che queste “parole” vengano accolte, riteniamo doveroso ricordare che le imprese locali dovrebbero essere sostenute affinchè Sabaudia non diventi “terra di conquista”.

(Il Faro on line)