Mariam da Ostia uccisa a Nottingham: confessione shock

Nottingham – Si apre uno squarcio di verità n ella morte assurda di Mariam Moustafa, la 18enne italo-egiziana cresciuta a Ostia e aggredita il 20 febbraio dello scorso anno a Nottingham. Tutte le sei ragazze indagate hanno ammesso le proprie responsabilità nel pestaggio.

Lo riferisce l’edizione online di Metro, specificando che inizialmente solo 3 teenager avevano confessato il proprio coinvolgimento. La studentessa era stata assalita dal gruppo nei pressi di una fermata dell’autobus. La 18enne era entrata in coma poche ore dopo l’aggressione ed era deceduta dopo un mese di agonia.

Resta da capire quali assurde motivazioni hanno portato all’aggressione mortale. Non è escluso che una delle molle sia stata l’intolleranza razziale verso una ragazza di colore proveniente dall’Italia che aveva scelto l’Inghilterra per coronare la sua voglia di integrarsi e studiare all’università.