Un altro pezzo di Formia rischia di chiudere, il Multisala finisce all’asta

13 maggio 2019 | 14:01
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Un altro pezzo di Formia rischia di chiudere, il Multisala finisce all’asta

Il termine ultimo per la presentazione delle offerte per il Multisala, stabilito dal Tribunale di Cassino, è fissato per il 10 luglio.

Formia – Visto da fuori, questo, decisamente, non sembra l’anno di Formia. Il trasferimento dell’Inps, il parcheggio multipiano finito all’asta, l’annunciata chiusura dello storico Castello Miramare…

Ma non è ancora finita. Un altro pezzo di Formia rischia di chiudere. È il Multisala del mare. Il cinema più grande della zona del Golfo, infatti, andrà all’asta il prossimo luglio.

Se alla sua apertura il Multisala aveva rappresentato una svolta per l’offerta cittadina, pare che, col tempo, quella stessa svolta, poi, non si sia mai davvero tradotta in termini economici e, alla fine, le difficoltà hanno avuto la meglio e, con l’accumularsi dei debiti,il Tribunale di Cassino ha fissato un’asta per l’intera struttura – anche i tre terreni trasformati in strada di collegamento all’interno del piano del Consorzio del nucleo industriale sud pontino.-

Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è fissato per il 10 luglio. Il giorno seguente, sempre presso il Tribunale di Cassino, è prevista la vendita senza incanto, dinanzi al professionista delegato, Antonella Ricci.

Il valore iniziale dell’asta è fissato per 5 milioni milioni 620mila 235.51 euro. L’offerta minima possibile è di 4 milioni 215mila 176.63 euro, con un rilancio in aumento di 5 milioni.

Ma se per la scadenza fissata dovesse giungera una sola offerta? In tal caso, il Tribunale ha disposto di procedere in questo modo: se l’offerta dovesse essere pari o superiore al 75% del prezzo base d’asta, si procederà con l’aggiudicazione.

Nell’eventualità che vi siano più offerte, invece, si procederà alla gara sull’offerta più alta, per poi procedere con l’aggiudicazione nei confronti del maggiore offerente.

Nel caso in cui, invece, l’asta di luglio dovesse andare deserta, si procederà con un secondo tentativo, con l’abbassamento di un quinto del prezzo base. E se, infine, anche questo tentativo dovesse andare a vuoto, toccherà di nuovo al Tribunale di Cassino sciogliere il nodo circa le sorti del Multisala, un luogo che, negli anni, si è trasformato in un centro di aggregazione per grandi e piccini, dove, grazie al cinema, si può ancora sognare.

(Il Faro on line)