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Pomezia, furti nelle case e nei locali: 3 arresti e 2 denunce

8 giugno 2019 | 12:16
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Pomezia, furti nelle case e nei locali: 3 arresti e 2 denunce

Controlli straordinari dei Carabinieri sul litorale in vista dell’inizio della stagione balneare

Pomezia – I Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Pomezia, negli ultimi giorni e in vista dell’apertura della stagione balneare, hanno intensificato la presenza sul territorio al fine di elevare la percezione di sicurezza in quanti, residenti e non, scelgano di spostarsi sul litorale.

In questo contesto, i Carabinieri hanno arrestato, complessivamente, 3 persone, 2 le denunce a piede libero. Per tutti il reato contestato è furto aggravato.

Nella giornata di ieri, un cittadino tunisino di 38 anni, con precedenti, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Torvaianica con l’accusa di tentato furto in abitazione. L’uomo è stato notato da alcuni passanti mentre stava tentando di forzare la finestra di un villino di via lungomare delle Sirene.

I militari, intervenuti rapidamente a seguito di chiamata al numero unico di emergenza “112”, hanno rintracciato il malvivente che, sentendo le sirene delle “gazzelle”, si era nascosto nel giardino dell’abitazione. Il 38enne è stato arrestato e, al termine del processo per direttissima, è stato accompagnato nel carcere di Velletri.

Due notti fa, invece, due giovani italiani di 22 e 24 anni, entrambi con precedenti, sono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri dopo aver messo a segno un furto in un bar di Largo Catone a Pomezia. I ladri, con l’approssimarsi dell’orario di chiusura dell’esercizio, si erano nascosti nel magazzino e una volta chiuso il bar, hanno rubato il salvadanaio delle mance con i circa 100 euro contenuti.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia, transitando nella zona, hanno avvertito il suono della sirena d’allarme del bar e si sono immediatamente avvicinati e, in breve tempo, hanno rintracciato i 2 malviventi. Per loro è scattata la denuncia a piede libero, la refurtiva è stata interamente restituita al proprietario del bar “visitato”.

Questa lezione, evidentemente, non era stata afferrata, soprattutto dal 22enne che, due giorni dopo il furto nel bar che gli è costata la denuncia, accompagnato da un altro “socio” – un 19enne di Pomezia con precedenti – è stato nuovamente “pizzicato” a rubare in un centro estetico di piazza Indipendenza.

Questa volta, però, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno fatto scattare le manette ai suoi polsi e a quelli del complice. I militari erano intervenuti, poco prima, a seguito del furto consumato e grazie alla descrizione fornita dei malfattori, li hanno rintracciati nei pressi di Via Fellini, dove sono stati trovati in possesso di due televisori appena rubati. I malviventi sono stati trattenuti in caserma in attesa del processo con rito direttissimo.

(Il Faro online)