Ambulanza speronata a Fiumicino, NurSind: “E’ ora di dire basta alle aggressioni”

Fiumicino – Durante le operazioni di soccorso del 16 giungo scorso, in via Portuense, un’ambulanza ha subito, prima un tentativo di speronamento, poi è stata inseguita ed alla fine  speronata e, non contento, l’automobilista, ha aggredito l’autista del mezzo di soccorso (leggi qui l’intera vicenda)

A seguito dell’ennesima aggressione subita e denunciata dal personale dell’Ares 118 ll segretario provinciale del NurSind di Roma Barone unitamente alla segreteria aziendale NurSind Ares 118  hanno espresso la loro  preoccupazione per l’aumento delle aggressioni subite dal personale operante sui mezzi di soccorso.

“In attesa che la giustizia faccia il proprio corso il NurSind – si afferma nella nota stampa del sindacato – sarà sempre al fianco di chi subisce aggressioni durante l’attività lavorativa pretendendo da chi di dovere di attuare tutte quelle azioni atte a prevenire in futuro altri attacchi al personale.

È ora di dire basta… Esprimiamo il nostro sentimento di vicinanza e la piena solidarietà ai colleghi colpiti da questo increscioso episodio.

Rilanciamo la necessità di garantire ed assicurare la presenza di tre unita’ (infermiere, autista soccorritore, barelliere) a bordo dei mezzi di soccorso ed auspichiamo un fermo intervento della Direzione Strategica Ares118  a tutela degli operatori coinvolti garantendo loro il dovuto supporto psicologico e l’assistenza legale necessaria nelle sedi ritenute opportune”.