Ostia, Carabinieri prigionieri delle buche

Ostia – Carabinieri prigionieri delle buche: la caserma del Gruppo, in via Zambrini, è accerchiata dalle voragini. L’ultima è di ieri e un’auto di servizio è stata parcheggiata sul punto sprofondato per evitare incidenti.

Con questo articolo del 14 aprile scorso eravamo stati facili profeti: dopo le chiusure di via Zambrini, di via Zotti e di via Forgiarini basterebbe una nuova voragine nell’unica strada di collegamento con la caserma del Gruppo Ostia Il tratto tra via Zambrini e via dell’Idroscalo), per isolare i Carabinieri. E, puntualmente, è quello che rischia di succedere. Da ieri un grosso foro si è formato all’incrocio tra via Zambrini e via Forgiarini.

E’ successo nell’indifferenza dell’amministrazione pubblica. Tanto che i militari sono stati costretti a impiegare una propria segnaletica e parcheggiare un’auto di servizio per evitare incidenti.

Dopo la doccia fredda di lunedì 24 giugno, con il rinvio dell’inizio dei lavori sulle voragini storiche di via Zotti, via Zambrini e via Casana, il rischio di isolamento è più che probabile.

Peraltro nella giornata di oggi, intorno alle ore 14,00, a causa di un profondo avvallamento nel manto stradale di via Corrado Del Greco, due pattuglie dei carabinieri all’inseguimento di una Fiat Punto che non si è fermata all’alt, stavano per dar vita a un pauroso incidente. Le auto inseguitrici, infatti, hanno rischiato di andare fuori strada a causa dello scalino che si è formato in corrispondenza del civico 112 riparato a fine 2018 dopo che per due anni nessuno ci aveva messo mano. Solo l’abilità dei piloti dei carabinieri ha evitato il peggio.