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Sperlonga, sequestro preventivo per un noto locale della zona

5 agosto 2019 | 15:50
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Sperlonga, sequestro preventivo per un noto locale della zona

Il sequestro è avvenuto per carenza delle condizioni di sicurezza e solidità della struttura in questione.

Sperlonga – Su disposizione della Procura della Repubblica di Latina, il personale dipendente della Polizia di Stato ha eseguito, sabato mattina, il provvedimento di sequestro preventivo di un noto locale della zona di Sperlonga, per carenza delle condizioni di sicurezza e solidità della struttura, oltre ad irregolarità relative ai requisiti previsti per i locali di intrattenimento e pubblico spettacolo ex artt. 68, 69 ed 80 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

L’attività di controllo, a questo e ad altri locali della Provincia, ha avuto inizio nel decorso mese di aprile, a cavallo delle festività pasquali, allorché, in seno a un monitoraggio ad ampio raggio delle aree destinate alla movida, sono stati attuati controlli amministrativi presso i locali di intrattenimento danzante e pubblico spettacolo soggetti, fra l’altro, al rispetto del TULPS e delle norme poste a tutela dell’incolumità degli avventori, in special modo il Codice di Prevenzione Incendi ed il Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro.

Nel corso dei ripetuti controlli presso il noto locale, è stato possibile ricostruire le vicende amministrative degli ultimi 3 anni, la cui gestione “subentrava” alla precedente, regolarmente autorizzata. Infatti, sono state riscontrate modifiche allo stato dei luoghi non autorizzate e risalenti carenze relative alle dotazioni di sicurezza ed emergenza, specialmente, in caso di incendio e di evacuazione di massa della discoteca.

La Procura della Repubblica, condividendo le ipotesi di reato prospettate dalle articolazioni della Questura, ha emesso il provvedimento d’urgenza in questione a carico del noto locale per trattenimenti all’aperto del Sud Pontino, nonché fra i maggiori del basso Lazio.

Ricordiamo, per dovere di cronaca, che un’accusa non equivale a una condanna, che le prove eventualmente si formeranno in Tribunale, e che vale il principio di innocenza fino a sentenza passata in giudicato.

(Il Faro online)