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Coronavirus, in provincia di Latina solo 2 nuovi casi, ma sale il numero delle vittime

9 maggio 2020 | 17:12
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Coronavirus, in provincia di Latina solo 2 nuovi casi, ma sale il numero delle vittime

Sale anche il numero dei pazienti negativizzati, attualmente 347. Cala, invece, il numero dei pazienti in isolamento domiciliare.

Latina e provincia – Sono due i nuovi casi positivo al Coronavirus registrati in provincia, per un totale di 520 positivi dall’inizio dell’emergenza. A farlo sapere, in via ufficiale, è la Asl pontina. “Dei 2 pazienti – fa sapere l’azienda sanitaria – , entrambi residenti ad Aprilia, 1 è trattato a domicilio.”

Dei 522 pazienti risultati positivi, nessuno è ricoverato presso la Terapia Intensiva del Goretti. Sale, però, il numero delle vittime, ora a quota 30, dopo che nella sola giornata di ieri si sono registrati ben 3 nuovi decessi. Due delle vittime sono originarie di Fondi e sono decedute rispettivamente presso il Reparto di Medicina d’Urgenza del Goretti e presso il Reparto di Malattie Infettive dello stesso ospedale. Il terzo decesso, che riguarda un paziente residente a Nettuno, deceduto nel Reparto di Medicina d’Urgenza del Goretti, verrà compreso nella statistica della Asl Rm 6.

Sale anche il numero dei pazienti negativizzati, attualmente 347. Cala, invece, il numero dei pazienti in isolamento domiciliare, attualmente 559. Parallelamente 9764 persone hanno terminato il periodo di isolamento.

Si raccomanda ai cittadini di tutta la provincia di rispettare rigorosamente le disposizioni ministeriali in materia di mobilità delle persone, cercando di evitare di uscire dal proprio domicilio se non per i motivi specificati dalle stesse disposizioni (motivi di salute, lavoro o rientro al proprio domicilio/residenza). Allo stesso modo occorre rispettare rigorosamente quanto stabilito in materia di rispetto delle distanze, lavaggio delle mani e divieto di assembramento. Si ricorda che, allo stato, l’unico modo per evitare la diffusione del contagio consiste nel ridurre all’essenziale i contatti sociali per tutta la durata dell’emergenza.

Al fine di non determinare allarme tra la popolazione si chiede di far esclusivamente riferimento a fonti ufficiali quali la Regione Lazio, il Seresmi, lo Spallanzani, e la Direzione Generale dell’Azienda ASL. Si raccomanda di recarsi in Pronto Soccorso solo se necessario e di far riferimento al numero verde 800 118 800, al 1500, al fine di gestire al meglio l’emergenza mantenendo gli standard di cura della sanità regionale.

Si comunica che da oggi il Servizio Farmaceutico Ospedaliero della Asl, ha attivato un punto di distribuzione di farmaci, alimenti e dispositivi medici, dedicato ad assistiti affetti da patologie croniche, malattie rare e nutrizione enterale, presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Fondi, per i pazienti residenti. Il servizio è attivo il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

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