Il Covid mette in ginocchio l’India: cadaveri cremati in strada – VIDEO
Una una variante ha riportato il Paese in piena emergenza: quasi un milione di contagi in tre giorni
Nova Delhi – Pazienti che muoiono per mancanza di ossigeno. Cadaveri bruciati per strada. E’ l’incubo che l’India sta vivendo in queste ore, travolta da una variante che ha provocato quasi un milione di contagi in tre giorni.
As Covid-19 bodies were brought to the crematorium without a break, officials set up pyres on a parking lot next to the road in East Delhi. They lost count after 100 on Friday evening. The crematorium handled around 20 bodies a day before the pandemic. @htTweetspic.twitter.com/BYE4I4IQ4H
— prawesh lama (@LamaPrawesh) April 24, 2021
La variante denominata B.1.617, che presenta una doppia mutazione rispetto al ceppo originario e appare più facilmente trasmissibile, ha riportato, infatti, l’India in piena emergenza: imorti nelle ultime 24 ore sono stati 2.624, un nuovo record giornaliero, e oltre 340.000 i nuovi casi, portando il totale dell’India a 16,5 milioni, secondo solo agli Stati Uniti.
Molti esperti prevedono che l’attuale ondata non raggiungerà il picco per almeno altre tre settimane e ritengono che il numero reale di morti e casi sia molto più alto.
Un primo caso della variante del Covid-19 che sta contribuendo all’esplosione dell’epidemia in India è stato rilevato in Svizzera, ha annunciato l’autorità sanitaria pubblica. “Il primo caso della variante indiana del Covid-19 è stato scoperto in Svizzera”, ha detto in un tweet l’Ufficio federale della sanità pubblica, aggiungendo che la variante del virus è stata trovata in una persona in transito in uno degli aeroporti del Paese.
(Fonte: Ansa)