Ex fabbrica Snia Viscosa, il Gruppo Pulcini risponde alle proteste: “Abbiamo avviato la bonifica”

25 maggio 2021 | 16:07
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Ex fabbrica Snia Viscosa, il Gruppo Pulcini risponde alle proteste: “Abbiamo avviato la bonifica”

I chiarimenti del Gruppo Pulcini in seguito alle proteste dei cittadini: “Stiamo effettuando una bonifica e messa in sicurezza dell’ex sito industriale”

Roma – “Riteniamo pienamente comprensibile l’interesse e la richiesta dei cittadini per la riqualificazione e la pulizia dell’area della ex fabbrica Snia che in effetti da troppo tempo versava in stato di abbandono. A tal fine stiamo effettuando come società una bonifica e messa in sicurezza dell’ex sito industriale“. Così in una nota il Gruppo Pulcini fa chiarezza sullo stato della riqualificazione dell’ex fabbrica Snia dopo le recenti proteste dei cittadini della zona.

“Ci teniamo a sottolineare – spiega il Gruppo – viste anche alcune ricostruzioni giornalistiche del tutto prive di fondamento e alcune contestazioni di un’associazione locale, che la nostra società è impegnata a svolgere la semplice bonifica dei luoghi nel rispetto di tutte le norme vigenti e che tale intervento giustamente auspicato da parte della cittadinanza riguarda esclusivamente l’area di nostra proprietà, degli edifici della ex fabbrica e quindi non soggetta ad alcun vincolo ambientale”.

“La manifestazione di giovedì scorso, indetta dal comitato di quartiere ex Snia pulita e sicura di Casal Bertone, ha legittimamente fatto richiesta di mettere fine al degrado e ad ogni forma d’illegalità. Come Gruppo Pulcini non possiamo che aderire a queste richieste evidenziando però che, seppure in ritardo, già da qualche settimana stiamo provvedendo, anche a seguito di un grave fatto di cronaca e relativa richiesta della Questura di Roma di ‘pulire e recintare l’area verso il Parco’. Anzi abbiamo su nostra iniziativa e a nostra cura avviato la necessaria bonifica e messa in sicurezza dell’intera area degli edifici della ex Snia”.

“Ci dispiace quindi che alcuni organi di stampa abbiano invece riportato notizie prive di qualsiasi fondamento assumendo acriticamente la posizione di un’associazione locale, i cui esponenti non solo si sono introdotti illegalmente nella nostra proprietà ma anche come riportatoci dai nostri addetti alla vigilanza dell’area, sono arrivati ad accusare altri cittadini e manifestanti con sgradevoli epiteti sicuramente incompatibili con la presenza di cittadini stranieri, come è normale aspettarsi in un quartiere che, a ridosso del Pigneto, vive una forte multiculturalità”.

“Per quanto riguarda il Gruppo Pulcini non vediamo alcun contrasto, come è giusto che sia nel mondo di oggi, tra la possibilità di recuperare, rigenerare, mettere in sicurezza e pulire l’area degli edifici industriali della ex Snia come richiesto dai cittadini del quartiere, con la possibilità di integrare e valorizzare gli elementi ambientali e storico culturali dell’area”.

“Consideriamo invece anacronistiche e sbagliate però le forzature istituzionali, gli atti illegali o illegittimi se non alcune vere e proprie aggressioni al nostro personale intento solo a ridare semplicemente decoro e pulizia a quegli edifici e non certo a fare “uccisioni” di fantomatici ecosistemi come demagogicamente asserito da alcuni esponenti di un’associazione locale”.

“Inoltre proprio in riferimento alle richieste emerse dalla manifestazione dei cittadini pro-sicurezza sia presso la nostra proprietà che presso la sede del Municipio V, nonostante la ex Snia è bene ribadirlo sia un’area privata, considerato il forte interesse pubblico, il gruppo Pulcini si è già mosso non solo per la bonifica dell’area ma anche per la programmazione di eventi per gli abitanti, in particolare i disabili, vista la specifica conformazione pianeggiante dei luoghi che li rende particolarmente compatibili, oltre ad alcuni eventi culturali per ‘Riaprire i cancelli della ex SNIA’, ovviamente garantendo a nostra cura la piena sicurezza dei luoghi per i cittadini”.

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