La dichiarazione |
Regione Lazio
/

Vitalizi, M5S Lazio: “Non c’è stato nessun aumento dell’indennità”

9 settembre 2021 | 16:10
Share0
Vitalizi, M5S Lazio: “Non c’è stato nessun aumento dell’indennità”

“E’ stata solo posta una franchigia sulla tassazione fino a 516 euro”

Regione Lazio – “Facciamo chiarezza, una volta per tutte, sulla questione del così tanto sbandierato aumento dei vitalizi in Regione Lazio: non c’è stato alcun ampliamento dell’indennità pensionistica, è stata solo posta una franchigia sulla tassazione fino a 516 euro per coloro che percepiscono la pensione da altre Istituzioni”. Così in una nota il Gruppo M5S alla Regione Lazio

“In parole povere – spiega il Gruppo – significa che chi riceve la pensione da ex consigliere regionale, più un’altra pensione da un’altra Istituzione, su quest’ultima non si vedrà trattenere il 40% di tasse su tutta la somma, ma solo sull’importo eccedente i 516 euro.

Nel 2019 ci siamo battuti per il taglio dei vitalizi e questo resta un nostro punto fermo. In Regione Lazio veniva applicato un doppio taglio: quello previsto dalla norma nazionale ed un ulteriore 40% in base a quella regionale. Con l’emendamento al Collegato si stabilisce che, sulla seconda pensione, il 40% di tassazione viene applicata sull’importo che supera i 516 euro.

Ed è bene chiarire che questa misura rientra economicamente all’interno del limite di spesa imposto dal governo con la finanziaria 2019 e che quindi non ci sono oneri aggiuntivi per l’amministrazione regionale.

La doppia morale del centro-destra, e in particolare di Fratelli d’Italia, che sta cavalcando l’onda in maniera pretestuosa, con alcuni consiglieri che si ergono all’improvviso a paladini di una battaglia che si sono guardati bene dal sostenere quando si è trattato di tagliare le pensioni, fa sorridere. E fa sorridere ancor di più che chi oggi si propone come il Robin Hood dei vitalizi in Regione Lazio abbia colleghi che vorrebbero aumentare gli stipendi ai sindaci delle città metropolitane e una leader con un doppio incarico e un doppio stipendio, essendo sia deputata che consigliere comunale di Roma. Gli stessi che dall’alto dei loro pulpiti, si guardano poi bene dal sostenere chi sta ricevendo un supporto economico grazie al Reddito di Cittadinanza. Un penoso strabismo di stampo elettorale”.
Il Faro online – Clicca qui per leggere le notizie della Regione Lazio