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Nuovo Governo, la Cei a Meloni: “Interlocuzione costruttiva a tutela dei diritti”

22 ottobre 2022 | 19:12
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Nuovo Governo, la Cei a Meloni: “Interlocuzione costruttiva a tutela dei diritti”

Gli auguri del cardinale Zuppi al nuovo Esecutivo: “Si apre una pagina storica, il nuovo Governo è il primo guidato da una donna”

Roma – Il presidente della Cei si congratula con Giorgia Meloni e lancia un appello al nuovo Esecutivo. Il presidente della Cei, cardinale Matteo Zuppi, a suo nome e di quello della Conferenza Episcopale Italiana, in un messaggio, infatti, esprime “le più sincere congratulazioni per l’incarico che è chiamata a ricoprire. Con Lei si apre anche una pagina storica per il nostro Paese: il nuovo Governo è il primo guidato da una donna nel ruolo di Presidente del Consiglio”.

“Nell’augurare buon lavoro a Lei e a tutti i membri del Suo Governo, la Chiesa che è in Italia, nel rispetto e nella distinzione degli ordini e dei ruoli, assicura che non farà mancare un’interlocuzione costruttiva ispirata unicamente dalla volontà di contribuire al perseguimento del bene comune del Paese e alla tutela dei diritti inviolabili della persona e della comunità”, rimarca Zuppi.

“Prima della tornata elettorale, il Consiglio Episcopale Permanente – sottolinea Zuppi – aveva ricordato agli eletti di svolgere sempre il loro mandato al servizio di tutti e nella visione dell’Enciclica Fratelli Tutti e dell’amore politico che essa indica. Le sfide sono grandi. Il Consiglio ne aveva indicate alcune, che riteneva principali: le povertà, l’inverno demografico, la protezione degli anziani, i divari tra i territori, la transizione ecologica e la crisi energetica, il lavoro, soprattutto per i giovani, l’accoglienza e l’integrazione dei migranti, lo snellimento delle procedure burocratiche, le riforme dell’organizzazione democratica dello Stato e della legge elettorale. Su tutte queste incombe la tragedia della guerra in corso che richiede l’impegno di tutti, in piena sintonia con l’Europa, nella ricerca ineludibile e urgente di una via giusta che possa finalmente condurre alla pace”.