Diario Qatar 2022, day 2: l’Arabia Saudita scrive la storia: battuta l’Argentina. Tutto facile per la Francia

Doha – La seconda giornata dei Mondiali in Qatar hanno regalato qualche pagina di storia. Alle 11 sono scese in campo l’Argentina, favorita numero uno per la vittoria finale, e gli sconosciuti dell’Arabia Saudita. Sono proprio gli arabi che usciranno vincitori dal match, vincendo in rimonta 2-1 in una partita incredibile. I successivi match si chiudono con due pareggi a reti inviolate: 0-0 tra Danimarca e Tunisia e tra Messico e Polonia. Tutto facile in serata per la Francia, che batte 4-1 l’Australia.

Argentina-Arabia Saudita 1-2

Partita destinata a rimanere negli annali del calcio, quella giocata alle 11 (ora italiana) tra Argentina e Arabia Saudita. L’albiceleste, grande favorita per la vittoria finale, va subito in vantaggio grazie a  Messi, che segna un rigore al 10’. La strada sembra tracciata, eppure il destino sembra far presagire qualcosa di strano: vengono annullati 3 gol all’Argentina per fuorigiochi millimetrici (1 ancora a Messi, mentre gli altri 2 a Lautaro). La doccia fredda per l’Argentina arriva al 48’, a pochi secondi dall’inizio del secondo tempo: Al-Shehri supera Romero e trova un gran gol incrociato. I sauditi trovano un disperato pareggio, ma la vera sorpresa arriva 5 minuti più tardi: Salem Al-Dawsari supera con gioco di gambe incredibili De Paul e trova un gol straordinario sotto l’incrocio dei pali. Il pubblico presente, ed anche i telespettatori, sono increduli. L’Argentina si getta all’attacco per tutto il secondo tempo, ma un paio di salvataggi sulla linea ed una super prestazione del portiere bloccano i fenomeni sudamericani: dopo 15 minuti di recupero nel totale, l’Arabia Saudita trionfa. Si tratta di una delle vittorie più incredibili nella storia del calcio. Gli arabi, anche grazie al pareggio tra Messico e Polonia, volano in testa ai gironi. Sarà dura rialzarsi per la Selecciòn.

Danimarca-Tunisia 0-0

Partita decisamente meno emozionante quella tra Danimarca e Tunisia, che termina 0-0. Prova deludente di Kjaer e compagni, che non riescono mai a rendersi pericolosi ed anzi devono ringraziare il portiere Schmeichel, autore nel primo tempo di un grande salvataggio su uno scavetto.
La partita inizia ad avere qualche sussulto solo nel finale, con i tunisini ormai stanchi e che si sono volentieri accontentati del pareggio. Cornelius colpisce un palo e c’è un episodio incriminato: un tocco di mano sospetto porta l’arbitro al VAR. Dopo il consulto, l’arbitro conferma la decisione dato che il braccio era troppo attaccato al corpo: scelta che sembra corretta. Emozionante il momento in cui Kjaer cede la fascia di capitano ad Eriksen: la mente dei tifosi è tornata ad Euro 2021, quando una tragedia ha quasi colpito il giocatore del Manchester United (all’epoca all’Inter).

Messico-Polonia 0-0

Altro pareggio a reti bianche tra Messico e Polonia, in una gara che si credeva più spettacolare alla vigilia. La “maledizione”  dei Mondiali colpisce ancora una volta Lewandowski: l’attaccante del Barcellona sbaglia un rigore e la sua Polonia non va oltre lo 0-0 con il Messico nella seconda partita del girone C dei Mondiali di Qatar 2022. Protagonista del match Ochoa, portiere del Messico che in ogni edizione del torneo intercontinentale si conferma una certezza (ed anche un po’ una mascotte). Un match non bello, sicuramente condizionato dal risultato della mattinata. Polonia e Messico, oltre che con l’Argentina, dovranno vedersela anche con l’Arabia Saudita.

Francia-Australia 4-1

Vittoria per i campioni in carica della Francia nel match d’esordio a Qatar 2022. Contro l’Australia i Blues s’impongono per 4-1 dopo un inizio di partita non proprio brillante.

Foto: Twitter @FIFAWorldCup