il ricordo

E’ morto Mario Russo D’Auria. Ciao Mario, Isola Sacra perde una grande persona

29 novembre 2022 | 21:18
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E’ morto Mario Russo D’Auria. Ciao Mario, Isola Sacra perde una grande persona

Il ricordo di una persona onesta, disponibile, determinata, elegante, arguta, buona. E molto appassionata del territorio e della sua gente. Ma soprattutto di un amico.

Fiumicino – Era malato da tempo, lo sapevo. Ma è una notizia che non avrei mai voluto scrivere. Mario Russo D’Auria se n’è andato, e Isola Sacra perde una delle “sentinelle” più competenti e appassionate del territorio.

Una vita avventurosa, passata tra Italia e Spagna, impegno decennale nel sindacato, responsabile della sicurezza in aeroporto. Nel tempo ha costruito una famiglia splendida, con la moglie Pepita e i suoi due figli – ai quali vanno le mie condoglianze –, ha costruito una serie di rapporti importanti, all’interno del Comune, in aeroporto, con le forze dell’ordine. Ma soprattutto con la gente, quella gente che lui ha sempre ascoltato e per la quale era pronto a prodigarsi, a sollecitare le istituzioni, a mettersi in gioco.

Ha fondato l’associazione Progetto Futuro, è stato impegnato anche in politica, creando Gil, il Gruppo indipendente libero per Fiumicino. E’ stato delegato del Sindaco per i problemi idraulici del territorio. Ed è stato anche una delle persone a me più vicine al momento della nascita del Faro online, di cui è stato “sponsor” dal primo minuto, suggerendo articoli, proponendo notizie, accompagnandomi in lunghe riflessioni davanti a un caffè, che spesso sfociavano anche nei miei “Appunti di viaggio”, con i quali storicamente faccio l’analisi di ciò che accade in città.

Amabile e burbero al contempo, bisognava saperlo prendere. E la chiave di tutto era nel dargli ascolto, quello stesso ascolto che lui dava a tutti i cittadini che volevano parlare con lui. La disponibilità e la lealtà sono state le uniche monete che abbia mai preteso, e non per sé, ma per i problemi della collettività.

Ricordo interminabili mattinate alla ricerca di discariche abusive, dimenticate da tutti; o giornate dedicate ai sopralluoghi lungo i canali di bonifica, spesso ricoperti di vegetazione (e dunque estremamente pericolosi in caso di piena) se non addirittura aggrediti dall’inquinamento.

Passeggiare con Mario lungo via Torre Clementina era un problema: “troppi” saluti, abbracci, strette di mano. Un caffè poteva durare anche un paio d’ore, tanta era la gente con la quale si relazionava. E sempre con il sorriso, col suo modo affabile, elegante, d’altri tempi.

Poi la malattia, che è avanzata piano piano, lenta ma inesorabile, e gli ha tolto – prima ancora della forza per camminare – la voglia di continuare a lottare. Lui, un leone sempre pronto al balzo, mal sopportava l’impedimento al quale la malattia lo ha costretto.

Mi resta il ricordo delle chiacchierate, i pranzi a casa sua con le prelibatezze preparate da Pepi, sua moglie, le disamine di come la società stava perdendosi nel nuovo Millennio, la sua disponibilità anche nelle piccole cose, la sua arguzia, la determinazione.

Fiumicino perde una grande persona. E’ il ciclo della vita, certo, ma fa male lo stesso. E l’unica consolazione è sperare che sia già nato un “altro” Mario Russo D’Auria. Fiumicino oggi più che mai ha bisogno di gente come lui.

Allego qui un link con una parte di articoli che testimonia la sterminata molte di interventi effettuati per il territorio. leggi qui

Il cordoglio del sindaco Montino

È davvero con grandissimo dispiacere che oggi apprendo di un’altra scomparsa di una persona a me cara.
Purtroppo ci ha lasciato Mario Russo D’Auria, in passato mio delegato alle Tematiche inerenti la sicurezza idraulica delle zone di bonifica, con particolare attenzione all’area dell’Isola Sacra, durante la passata consiliatura.
Con Mario mi ha sempre unito un rapporto di stima, trasparenza e leale confronto politico, spesso acceso. Come si sa, quando lo scelsi come delegato non faceva parte della mia coalizione, anzi era un mio avversario politico. Ma ho sempre rispettato la sua voce libera in difesa di Fiumicino. Per questo e per la sua storia di strenuo difensore del nostro territorio che feci quella scelta.
Desidero esprimere ai familiari e agli amici tutta la vicinanza dell’amministrazione comunale che guido. Ci mancheranno molto la simpatia, l’intelligenza e la caparbietà di Mario.

Mario Baccini: “Con Mario Russo D’Auria scompare un uomo capace di difendere il territorio e la sua gente”