L’innovazione dei materassi ibridi

La qualità del sonno è un fattore centrale per la salute e il benessere in generale, e scegliere il materasso adatto alle proprie esigenze è dunque cruciale per sentirsi bene nel quotidiano. Accanto ai più tradizionali materassi a molle o in lattice, stanno guadagnando popolarità negli ultimi anni anche i materassi ibridi. Come suggerisce il nome, si tratta di materassi che combinano materiali differenti per offrire una combinazione ideale di supporto stabile e comodità. Sono così in grado di rispondere alle necessità di persone diverse, con corporature e posizioni di riposo differenti. 

Caratteristiche dei materiali nei materassi ibridi

Come abbiamo visto, i materassi ibridi sono realizzati combinando generalmente da due a quattro diversi materiali, tra cui sono spesso inclusi memory foam, molle insacchettate, schiuma ad alta resistenza e lattice. Il memory foam è pensato per adattarsi alla forma del corpo: la schiuma che lo compone forma un’impronta quando si applica pressione, permettendo al materasso di seguire alla perfezione i contorni del corpo. Si utilizza quindi spesso a scopo ortopedico. La schiuma ad alta resistenza, al contrario, offre un sostegno stabile e per questo è spesso impiegata come strato di base del materasso ibrido, garantendo un buon supporto per il riposo. Il lattice è un materiale caratterizzato da un’alta elasticità e buone proprietà di traspirazione, che mantengono una temperatura più fresca per coadiuvare il riposo. È inoltre antibatterico e antiacaro, consigliato dunque a coloro che soffrono di allergie. Anche le molle insacchettate sono una buona scelta per chi preferisce un clima fresco durante il sonno, formando canali di ventilazione che favoriscono la traspirabilità. Danno inoltre un ottimo sostegno, ideale per le persone che vogliono dormire su un materasso più fermo. Questi materiali sono generalmente combinati in modo da esaltare i pregi e limitare l’impatto degli svantaggi di ogni opzione. Utilizzare memory foam, che tende a trattenere il calore, insieme alle molle insacchettate è ad esempio un modo per realizzare un materasso dalla temperatura neutra.

Come scegliere un materasso ibrido

Con tante diverse combinazioni a disposizione, decidere qual è il materasso che fa al caso proprio può sembrare un grattacapo. È spesso una buona idea acquistare materassi ibridi online accertandosi che l’azienda offra un periodo di prova senza rischi, meglio ancora se con l’opzione di restituire gratuitamente il prodotto se non si è soddisfatti. Si potrà così provare a dormire per qualche settimana sul materasso per capire se ci si trova bene e se si desidera continuare a utilizzarlo. In vista dell’acquisto, è bene prediligere i materassi ibridi ad alta densità. Questo fattore è infatti un indicatore della durata del materasso: una schiuma più densa o un numero maggiore di molle insacchettate indicano generalmente che il prodotto durerà più a lungo.

Perché scegliere i materassi ibridi

Proprio perché combinano materiali dalle caratteristiche differenti, i materassi ibridi sono in generale adatti alla maggior parte delle persone. Possono quindi essere una scelta interessante per una coppia con preferenze differenti riguardo al riposo, ad esempio dal punto di vista dell’equilibrio tra sostegno e comodità, oppure della temperatura ideale per dormire. L’abbinamento di stabilità e comfort dei materassi ibridi, unito alla loro temperatura neutra, è eccellente anche in combinazione con l’abitudine diffusa in Germania e nei paesi scandinavi di utilizzare due piumoni separati. Differenze di corporatura, posizione di riposo e preferenze smetteranno così di essere un problema, ed entrambi nella coppia potranno trovare le condizioni ideali per un buon riposo. Pur con tutti questi vantaggi, è consigliabile optare comunque per le formule di acquisto che permettono di testare per diverse settimane il nuovo materasso. Si tratta infatti di un prodotto fondamentale per il benessere e che deve durare nel tempo, ed è quindi preferibile fare una scelta ponderata.