Lavoratori Aviation Service esasperati: “Troppi disagi e abusi aziendali. Ora basta”

Fiumicino – Un centinaio di persone in assemblea fino a sera: i lavoratori di Aviation Services si sono riuniti ieri, 2 gennaio 2022, fuori dalle salette sindacali per denunciare il loro malessere lavorativo e “innumerevoli abusi aziendali”.

Sono tanti, infatti, i disagi segnalati durante l’assemblea: “Tra questi – spiega Ugl Trasporto Aereo – il buono pasto non pagato al compimento della sesta ora lavorativa consecutiva, cosa che accade in tutte le altre realtà aziendali del sedime aeroportuale (art H6 comma 4
‘il personale part-time, che svolga una prestazione giornaliera continuativa di almeno sei ore potrà utilizzare i servizi mensa aziendali, ove esistenti…’); i turni di lavoro non equi e assolutamente non formulati in maniera tale da poter coniugare le esigenze lavorative con quelle familiari, anche per la tempistica con la quale vengono comunicati. Inoltre, sono state richiamate situazioni per le quali sono state bloccate le turnazioni a madri di famiglia che hanno ravvisato problemi anche nei cambi turno alla pari; organici aziendali quotidianamente in sofferenza a causa dello scarso numero di risorse impiegate e delle modalità d’impiego, che spesso scaturiscono in aggressioni agli addetti di scalo ed in una importante compromissione degli standard di sicurezza in pista”.

“E’ stato sollevato – sottolineano – il problema del lavaggio dei DPI che prevedrebbe una maggior attenzione da parte dell’azienda ed auspicabilmente un lavaggio interno; sono state richieste le trasformazioni da part-time a full-time, visto il grande utilizzo dell’orario supplementare da parte dell’azienda; è pervenuta la richiesta di aumentare il numero dei mesi lavorati a quei lavoratori che
sono stati assunti a tempo indeterminato per 7 mesi annui; sono state riscontrate problematiche inerenti le sale ristoro sia in pista che allo scalo; tanti sono stati i temi contrattuali affrontati, le esigenze e le aspettative palesate dai lavoratori”.

“L’Ugl Trasporto Aereo – concludono – reputa che l’azienda debba prendere seriamente in considerazione le lamentele dei propri dipendenti, non dimenticando che questi ultimi rappresentano il vero Capitale per una società che si propone come leader del settore. Le rimostranze non sono state avanzate da pochi facinorosi ma dalla maggioranza non più silenziosa”.

Brosco (Ugl Trasporto Aereo): “Abbattimento dei loro diritti. Serve l’intervento delle istituzioni”

“L’assemblea dei lavoratori di Aviation Services, società che presta servizi di Handling presso l’Aeroporto di Fiumicino oltre che un’ Azienda con sede sul territorio attiva anche nei rapporti con il nostro Comune, ha ottenuto un grande risultato in termini di partecipanti”. Lo dichiara il  Segretario Provinciale Ugl Trasporto Aereo Emanuele Brosco. 

“I lavoratori esasperati per le continue vessazioni subite quotidianamente hanno chiesto di intervenire – spiega il Segretario Provinciale –  per fare in modo che le dinamiche imprenditoriali, che vedono questa Azienda competere con il solo strumento dell’abbattimento dei costi per accaparrarsi i servizi delle compagnie aeree, non ricadano sempre sulle spalle dei lavoratori, abbattendo i loro stipendi e di fatto i loro diritti, inficiando anche la qualità della loro vita privata.

Serve un intervento da parte delle istituzioni che normano le gare sugli appalti in aeroporto, cosa che chiediamo ormai da tempo, che obblighi tutte le Aziende ad applicare e rispettare delle regole certe in merito al numero di lavoratori minimo impiegabile sia sottobordo che allo scalo e che impedisca di offrire servizi alle compagnie aeree con l’applicazione di tariffe speculative”.

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